TERAMO – Inevitabilmente è stato un Supergol chiassoso, nel corso del quale, a margine dell’intervento del primo cittadino Gianguido D’Alberto sul Pef presentato da Franco Iachini, ha chiesto di poterlo fare anche il presidente del Teramo Calcio.
Sinceramente, senza entrare nel merito della vicenda, ancora una volta molto articolata, nella quale da una parte si starebbe procedendo nel rispetto delle leggi e dall’altra con quelli di una burocrazia insopportabile per un imprenditore, ai telespettatori di Supergol, che vivono di calcio giocato e magari programmato senza la parola fine, la bella notizia è arrivata.
“Volete sapere se iscriverò la squadra? Sì, la iscriverò” ha dichiarato il presidente, pur puntualizzando che gli rimane difficile comprendere del perché di tanta insistenza, visto che sarebbe l’atto ultimo di un processo in itinere, che passerà per tanti altri aspetti.
In realtà mai era stato detto che il Teramo non avrebbe avuto un futuro con lui, ma il forte tergiversare dell’estate passata bruciava ancora e nel prendere atto dei rapporti non sempre coincidenti con il Comune, almeno nella tempistica (ancora una volta – ndr), poneva leciti interrogativi.
Che bello, comunque, è poter scrivere “Volete sapere se iscriverò la squadra? Sì, la iscriverò” anche se, a mente fredda, pensare il contrario mentre si chiede il rinnovo a Massimo Paci dopo aver contrattualizzato per più stagioni Cianci, Piacentini, Diakite e diversi altri giovani, saprebbe di “topica d’altri tempi”…