TORTORETO – In occasione del periodo pasquale rileviamo per l’ennesima volta che nessuna manifestazione è prevista in centro storico, infatti sia la fiera dell’agricoltura che la “fabbrica del cioccolato” sono state entrambe organizzate a Tortoreto Lido. Entrambe avrebbero potuto estendersi a Tortoreto Alto, ma evidentemente né il sindaco, né l’assessore al turismo, né gli amministratori rappresentanti del centro storico ci hanno pensato. Inoltre, crediamo che non aver portato al paese una parte della fiera dell’agricoltura sia stata un’occasione persa rispetto alla valorizzazione che il territorio rurale di Tortoreto avrebbe certamente meritato.
Così Tortoreto Alto è sempre meno valorizzata e meno conosciuta dai nuovi turisti che arrivano nel nostro paese. Nei mesi scorsi è stata addirittura chiusa anche una delle poche attività commerciali ancora presenti in centro storico, e, ad oggi, la “questione dehors ” è ancora irrisolta. Inoltre, nonostante l’inaugurazione della fortellezza, ad oggi ancora è transennata in parte e la chiesa di San Nicola è ancora chiusa.
Per di più, a differenza del Comune di Alba Adriatica, che ha reso noto il calendario delle manifestazioni primaverili degli eventi comunali, il comune di Tortoreto non ha pubblicato assolutamente nulla. Quindi, i turisti che arriveranno a Pasqua, a differenza degli anni passati, non avranno a disposizione neppure una bozza di calendario delle manifestazioni primaverili o estive, cosa che avrebbe potuto motivarli a tornare a Tortoreto nei prossimi mesi. Tutto questo è assolutamente inaccettabile, anche alla luce della tassa di soggiorno introdotta dall’amministrazione-Piccioni che graverà sui turisti i quali non avranno niente di più rispetto a quanto Tortoreto ha offerto loro negli anni passati.
In centro storico è prevista solo una mostra fotografica, finita nell’occhio del ciclone perchè promossa tra l’altro con 1000 euro pagate dal comune e realizzata senza alcuna selezione tra i professionisti che avrebbero potuto essere interessati, e senza un avviso pubblico: è inutile sottolineare la più completa mancanza di trasparenza amministrativa. In che modo sono stati scelti il tema della mostra ed il soggetto che espone le sue foto? Ci piacerebbe saperlo.
La cosa che però ci preoccupa maggiormente, e che porterà ad un ulteriore declino il centro storico è la cattiva gestione della “questione farmacia-comunale”.
Infatti, a seguito della perdita del direttore di farmacia già da diversi giorni, l’amministrazione-Piccioni non ha fatto il bando per sostituirla. Questo, secondo i ben informati, sarebbe il segnale concreto che il sindaco e l’amministrazione starebbero per mettere in vendita la farmacia del centro storico. Se così fosse, si tratterebbe di un fatto gravissimo che porterebbe il centro storico ad un ulteriore depotenziamento. Pertanto, chiediamo al sindaco di dire pubblicamente quali siano le sue intenzioni rispetto alla farmacia comunale.
Associazione “Impegno Civico Tortoreto”