ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Chi fa finta di non capire è l’amministrazione Nugnes e siamo noi a rimandare al mittente le accuse di cui siamo stati bersaglio in merito al caso Luciani. La maggioranza continua a navigare a vista, cercando di spostare l’attenzione e riportando ai cittadini una ricostruzione dei fatti che si discosta nettamente dalla realtà. In primo luogo, non abbiamo mai messo in discussione l’operato dell’associazione Rosangeles, di cui apprezziamo il lavoro e la passione, così come apprezziamo il lavoro e la passione di tutte le associazioni del territorio, in particolare di quelle che operano nell’ambito del sociale, visto l’aumento delle richieste di aiuto e sostegno, e che magari non godono di altrettanta simpatia da parte dell’amministrazione e non beneficiano di ‘refusi amministrativi’. Abbiamo sempre e solo messo in discussione la posizione dell’assessore Luciani, tanto inopportuna quanto discutibile da un punto di vista amministrativo e politico ma mai personale”. Così una nota di SiAmo Roseto in merito alle dichiarazioni dei capigruppo di maggioranza.

“Non riusciamo a comprendere la necessità per un membro della giunta di inserirsi dentro un’associazione e di votarsi tanto l’assegnazione di fondi quanto la riorganizzazione del festival per l’estate 2025 con affidamento diretto. E questo si evince dagli atti che la maggioranza farebbe bene a rispolverare e studiare per evitare di rilasciare dichiarazioni errate. L’amministrazione Nugnes non è mai capace di fornire chiarimenti ma è molto abile a gettare ombre. Rimangono inevase tutte le domande che noi abbiamo posto sulla questione e questa è la palese dimostrazione dell’impasse in cui si trovano gli amministratori della SVOLTA. L’assessore Luciani oggi è ancora socio dell’associazione così come l’assegnazione risultava fino a pochi giorni fa assegnata alla medesima associazione la gestione dei servizi culturali presso la biblioteca comunale”, continua la nota.

“La nostra correttezza istituzionale ci ha portati a presentare immediatamente un’interrogazione consiliare, grazie al consigliere Ginoble. Ci aspettavamo che la questione venisse discussa già nella seduta di consiglio del 18 febbraio, vista la delicatezza del caso creatosi. E invece siamo costretti ad attendere il prossimo consiglio. Errore? Refuso? Sbaglio degli uffici? Ogni volta assistiamo a giustificazioni inopportune e tentativi di riversare su altri le proprie responsabilità pur di non ammettere gli errori commessi. Gli unici strumenti capaci di porre fine a questa polemica sarebbero un bagno di umiltà e un passo indietro da parte dell’amministrazione Nugnes e dell’assessore Luciani, anche e soprattutto per il bene dell’associazione Rosangeles”, conclude SiAmo Roseto.