ROMA – Alessandria, Lecce, Genova, Isernia, Macerata, Matera, Palermo, Teramo, Vicenza, Provincia autonoma di Trento e Aosta sono le nuove province nelle quali, a partire dal 30 settembre 2025, inizierà la sperimentazione del nuovo sistema previsto dal decreto legislativo n. 62 del 2024 che semplifica il sistema di accertamento dell’invalidità civile e introduce la nuova valutazione multidimensionale per l’elaborazione del “Progetto di vita”. A darne notizia il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.
“Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna. Stiamo cambiando l’approccio nella presa in carico della persona con disabilità, semplificando le procedure e superando le estreme frammentazioni tra le prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali – spiega il Ministro -. Abbiamo già chiarito alcuni aspetti sulle procedure grazie alla collaborazione con l’Ordine nazionale dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e all’INPS che sta affiancando i medici nei territori per risolvere anche gli aspetti legati alle procedure tecnologiche. Nel 2026 le nuove modalità di valutazione e l’introduzione del Progetto di Vita continueranno ad essere applicate con determina, in modo progressivo e costante, come previsto dalla normativa, fino a quando sarà applicata in tutto il territorio nazionale”.