TERAMO – “eXtramuros” continua la serie di Incontri del 2023 venerdì 24 febbraio alle ore 18.00, questa volta presso la Biblioteca Provinciale M. Delfico, con Stefania Tarquini, ingegnere spaziale, Operations Preparation Manager EUMETSAT, attualmente impegnata nel programma Copernicus dell’Agenzia Spaziale Europea con EUMETSAT, che dialogherà con la giornalista Dorotea Mazzetta. L’incontro è patrocinato da Lions Club Giulianova con la collaborazione della Biblioteca Provinciale “M. Delfico”.
Stefania Tarquini si laurea presso il Politecnico di Milano in Ingegneria Aerospaziale nel 2010 e in Ingegneria Spaziale nel dicembre 2012, includendo un’esperienza di tesi all’estero di sei mesi alla Pennsylvania State University negli Stati Uniti. Durante gli studi, Stefania lavora nel suo tempo libero ad un progetto extra-curriculare, il satellite ESMO (European Student Moon Orbiter) gestito dall’Agenzia Spaziale Europea in collaborazione con l’azienda inglese Surrey Satellite Technology Ltd (SSTL). Dopo un anno di lavoro come ingegnere tecnico per il sottosistema propulsivo del satellite, Stefania assume il ruolo di Team Leader per il gruppo del Politecnico di Milano, dove gestisce più di dieci persone e, oltre a compiti tecnici per il design del satellite, si occupa di coordinazione delle attività con l’industria. Dopo la laurea, Stefania viene assunta da Telespazio Vega (gruppo Finmeccanica, sezione tedesca) come Spacecraft Controller in EUMETSAT a Darmstadt, in Germania, dove svolge la funzione di operatore della flotta di satelliti Meteosat e riesce a farsi notare per le sue qualità di ingegnere e manager. Nel 2015 viene assunta direttamente da EUMETSAT come ingegnere per il satellite Metop, facente parte del programma EUMETSAT Polar System (EPS) portato avanti insieme all’agenzia statunitense NOAA, con la quale EUMETSAT collabora con la distribuzione reciproca dei dati agli utenti e lo scambio di strumenti di rilevamento (europei e americani) per l’imbarco sui rispettivi satelliti. Nel 2018 Stefania si è occupata di coordinazione delle attività per il lancio di Metop-C, l’ultimo satellite della costellazione Metop, che monta diversi strumenti per il monitoraggio del clima e applicazioni meteorologiche. Il ruolo ha incluso la gestione delle attività di diversi team e la preparazione per le critiche fasi post-lancio di Launch and Early Operation Phase (LEOP), svolto in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea, e di Spacecraft In-Orbit Verification (SIOV), dove tutti gli strumenti del satellite vengono accesi per la prima volta e testati in orbita. Dopo il lancio di Metop-C nel Novembre 2018, Stefania si è occupata delle operazioni dei tre satelliti Metop e ha lavorato come project ad un altro progetto di EUMETSAT con lo scopo di terminare la vita operativa del satellite Metop-A in un modo “pulito”, senza creare detriti spaziali. Le soluzioni innovative preparate (e poi eseguite) dal team di Stefania hanno portato ad un perfetto compimento il primo “deorbiting” mai fatto da EUMETSAT. Adesso Stefania è il Manager delle Operazioni per la nuovissima costellazione di satelliti CO2M, la prima missione europea con lo scopo di misurare il contenuto di emissioni antropogeniche di anidride carbonica nell’atmosfera. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea sotto il programma Copernicus e i satelliti verranno lanciati nel 2026 dall’Agenzia Spaziale Europera e saranno operati da EUMETSAT.
eXtramuros, promosso dall’Associazione culturale blowart, coordinato dal consigliere comunale delegato dall’Amministrazione Comunale, Luca Pilotti, curato da Roberta Melasecca, con il contributo dello stesso Comune e il patrocinio di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, è un progetto che nasce per “aprire” metaforicamente le porte della città di Teramo a chi vi ha vissuto e sta facendo esperienze importanti altrove e a chi vuole “uscire” e cerca un’ispirazione, ma anche idee e strade da seguire per trasformare e fare crescere la città. eXtramuros aderisce ai 17 Obiettivi ONU per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.