SILVI – Si è tenuta stamattina nella sala convegni dell’Abruzzo Marina Hotel di Silvi la riunione congiunta dei sindaci e consiglieri comunali di Silvi, Pineto, Roseto e Giulianova, promossa dal presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura per fare il punto sulla situazione della crisi del traffico sulla SS. 16 creatasi a seguito dell’interdizione del transito dei mezzi pesanti sulla A/14 nel tratto Pescara nord /Pineto.
All’incontro erano presenti anche i consiglieri regionali Pietro Quaresimale, capogruppo consiliare della Lega e Cipolletti del M5S. Sulla proposta di Quaresimale di far richiedere alla Regione Abruzzo lo stato di emergenza e il ristoro dei danni che stanno subendo amministrazioni, cittadini, commercianti e operatori economici si sono detti tutti indistintamente d’accordo. Cipolletti ha assicurato l’impegno a sollecitare il Governo ad accogliere la richiesta. Il sindaco Andrea Scordella, ha detto che la cittadinanza di Silvi ha mantenuto finora un comportamento civile e rispettoso delle leggi ma che, se le cose non dovessero cambiare, saranno possibili azioni anche clamorose da parte dei cittadini esasperati per l’aumento dell’inquinamento atmosferico e del pericolo, derivante dal traffico in continuo aumento, per automobilisti e pedoni che devono, per motivi di lavoro o di spostamento, attraversare o percorrere la SS16.
Varie le ipotesi di soluzioni prospettate dai numerosi presenti che vanno dalla richiesta al GIP di Avellino di abolizione del divieto di transito sul Ponte Cerrano, almeno parzialmente, laddove le tesi di Autostrade Spa dovessero essere ritenute valide, alla deviazione obbligatoria all’imbocco della A/25 per i mezzi provenienti da sud e confluire sulla A/24 fino a rientrare sulla A/14 a Mosciano, lasciando ai Tir un solo senso di percorso sulla A/14 a chi viene da nord. I consiglieri comunali del centro sinistra hanno insistito sulla necessità di emanare contemporaneamente un’ordinanza di divieto di transito dei mezzi pesanti nel territorio comunale da parte di ciascun sindaco adducendo come motivo urgente il pericolo imminente per la salute e, in particolare, per la sicurezza pubblica laddove, come sembra, i dati ARTA sul monitoraggio effettuato la settimana scorsa, non dovessero attestare il superamento della soglia di sicurezza. Sulla stessa lunghezza d’onda i sindaci di Pineto e Roseto e il rappresentante del Comune di Giulianova che hanno assicurato il completo appoggio alle iniziative che Silvi andrà ad assumere.
Nel frattempo ai sindaci è giunta la convocazione del Prefetto per un incontro fissato alle 16 di oggi. I comitati cittadini attendono di conoscere quello che uscirà dalla riunione in prefettura questo pomeriggio per pianificare i loro interventi che potranno essere anche clamorosi se le cose dovessero rimanere così come sono.