“Innanzitutto, attraverso la creazione di 127 parcheggi pubblici che saranno donati gratuitamente al Comune e quindi alla collettività rosetana – ha affermato l’Assessore Mazzocchetti –. Poi, con un immobile di 125 metri quadrati, che entrerà nel patrimonio dell’Ente, e con il miglioramento e la razionalizzazione della viabilità della zona che avrà anche un miglior decoro grazie all’intervento di rigenerazione urbana che andrà a riqualificare una zona abbandonata da tanti anni. Nessuna speculazione in corso, quindi, perché su un’area di circa 31mila metri quadrati di Sottozona B1 verranno realizzate opere per circa 18mila metri quadrati, con un coefficiente ben inferiore rispetto a quello previsto dal Piano Regolatore vigente. Insomma, grazie ad un lavoro propositivo e di collaborazione portato avanti dalla nostra Amministrazione, siamo riusciti ad ottenere una serie di vantaggi per tutta la collettività che, voglio rimarcare, non erano dovuti da parte della proprietà”.
Il progetto si costituisce in tre lotti differenti e prevede la realizzazione di una zona commerciale, di una zona direzionale e di una zona residenziale composta da quattro palazzine.
“Le immagini rendono meglio delle parole quella che sarà la zona della Fornace Catarra una volta completati i lavori – ha detto il Sindaco Mario Nugnes presentando il progetto attraverso una proiezione condivisa con Consiglieri e cittadini –, ma soprattutto smontano le illazioni di parte dell’opposizione che forse non ha studiato bene le carte e che si è lasciata andare agli ennesimi allarmismi senza fondamento. Ringrazio tutti i Consiglieri presenti per l’approvazione di una Delibera così importante che è passata senza alcun voto contrario e che porterà vantaggi a tutta la comunità di Roseto degli Abruzzi. Dall’altro lato, però, spiace constatare che ancora una volta una parte dell’opposizione ha preferito rimanere nelle fila dei “non pervenuti”, non partecipando al Consiglio o lasciando l’aula al momento del voto”.
Un concetto, quest’ultimo, ribadito dal Capogruppo e Presidente della Commissione Urbanistica Enio Pavone che ha stigmatizzato le continue assenze alle sedute della Commissione stessa fatte registrare da una buona fetta della minoranza. “Il ruolo di un Consigliere di opposizione non dovrebbe limitarsi a osteggiare ogni atto dell’Amministrazione ma dovrebbe essere anche propositivo, soprattutto quanto si affrontano temi fondamentali per la nostra città come quelli dell’Urbanistica – ha aggiunto Pavone –. Noi, anche in Commissione Urbanistica, abbiamo sempre lasciato la porta aperta ai contributi della minoranza e favorito la trasparenza e la partecipazione mettendo a disposizione tutta la documentazione con congruo anticipo. In risposta a questa apertura, diversi Commissari continuano a disertare le sedute preferendo interessarsi a questioni che, a mio parere, non sono di certo una priorità per i cittadini rosetani. Ovviamente, non ci faremo condizionare dal comportamento di chi lavora solo per bloccare lo sviluppo della nostra città e rimaniamo aperti ad ogni tipo di critica o contributo purché costruttivi e motivati”.