Esce sconfitto Roseto dal PalaCarnera di Udine contro i padroni di casa della Apu Gsa, formazione friulana che si issa a quota dieci punti in
classifica mentre gli Sharks rimangono a 4 in coabitazione di Mantova e Jesi, con Cagliari a 2. I biancazzurri sono rimasti in gara fino a metà quarto periodo prima di alzare bandiera bianca: per i padroni di casa miglior marcatore Powell con 20 punti, doppia doppia da 11 e 12 per Pellegrino, solita prova per Cortese da 16 punti, mentre per Simpson 13. Tra le file biancazzurre buona le prova di Sherrod con 15 punti, in
doppia cifra anche Bushati e Akele, rispettivamente 14 e 13 punti.
Coach D’Arcangeli si presenta nello starting five con il recuperato Nikolic, insieme a Person, Eboua, Akele e Sherrod, risponde coach Cavina con Penna in cabina di regia, Simpson e Nikolic esterni, Powell e Pellegrino sotto le plance. Inizio di gara in cui si segna con il contagocce su entrambi i lati del campo: 3-4 dopo tre minuti, con Sherrod che segna i primi due canestri biancazzurro ( 8 punti nel primo parziale ): fisicità udinese che si fa sentire eccome, soprattutto con il possente Pellegrino, anche se dall’altra parte Akele e lo stesso Sherrod si fanno trovare presenti in più di un’occasione, anche grazie alle giocate positive dei compagni. Una tripla di Pierich scrive +3 Roseto, prima che Spanghero e Bushati rispondano della stessa moneta sul finire del primo periodo, con i biancazzurri avanti 25-18. Nel secondo quarto gli Sharks iniziano ad alzare i ritmi, e grazie soprattutto alla panchina ( Bushati, Pierich, Rodriguez ) cominciano a correre: anche se ad inizio periodo Udine prova a scappare con un parziale di 13-2, grazie a Simpson e Pinton. Bushati fa pentole e coperchi, Person mette dentro la prima tripla di serata ed è parità a quota 28, ancora Simpson e Akele, ma è l’ex Treviso Powell a chiudere la frazione con un canestrissimo da tre punti per il 33-30.
Al rientro nel rettangolo di gioco il copione è sempre lo stesso, Udine che cerca di scappare ma Roseto è sempre lì: Cortese e Powell firmano il +7, Person e ancora capitan Bushati per il meno due. Mortellaro scuote i suoi, Bushati piazza la tripla del meno uno e Nikolic con due tiri liberi addirittura firma il sorpasso sul 39-40 al 24°. A metà terzo parziale entrano prepotentemente in scena Cortese e Powell, con i padroni di casa che provano ilo break decisivo attraverso un gioco fisico e molto intenso; gli Sharks non segnato praticamente più, sprecando occasioni su occasioni nella metacampo offensiva, e una tripla di Pinton chiude il terzo periodo sul +12 Udine, 59-47. Gli ultimi dieci minuti si aprono con due punti di Simpson, e con Pellegrino che continua a dettare legge dentro il pitturato: Roseto sparisce in attacco, segna il primo canestro dopo cinque minuti e mezzo di gioco grazie a Person, sul risultato di 68-49 per i friulani. La partita praticamente finisce qui, gli ultimi minuti sono di vero e proprio garbage-time, Cortese e Pellegrino continuano a martellare il canestro degli squali, Akele firma gli ultimi due punti rosetani, con il tabellone luminoso che a fine gara recita 76-59.
Prossimo turno, domenica 25 novembre, gli Sharks saranno nuovamente in trasferta, al PalaRuggi di Imola contro l’Andrea Costa dell’ex coach Di Paolantonio.