TERAMO – Dopo la nota del Consigliere provinciale Luca Frangioni che ha smentito la nota del Comune di Teramo inerente l’avvio dei lavori, per mercoledì prossimo ,del tavolo tecnico sull’edilizia scolastica, arriva la secca replica del Sindaco Gianguido D’Alberto.
“Mi lascia perlomeno sorpreso la nota con la quale il consigliere Provinciale Luca Frangioni esprime la propria contrarietà e perplessità a proposito del comunicato con il quale il Comune ieri annunciava l’istituzione del Tavolo Tecnico congiunto con la Provincia per l’edilizia scolastica. Lascia perplessi perché di fronte alla notizia di una cos? importante intesa che apre prospettive straordinarie per lo sviluppo dell’edilizia delle scuole nel nostro territorio, ci si arrocca su posizioni che sembrano almeno inadeguate alla problematica. È bene precisare che l’istituzione del Tavolo e il primo incontro erano stati concordati dal sottoscritto e dal Presidente della Provincia, assieme agli uffici tecnici dei due enti.
Se questo suscita perplessità, evidentemente bisogna risalire a un difetto di comunicazione del quale il sottoscritto non è responsabile.
Rimane comunque aperta la prospettiva di incontrarsi a breve termine per avviare il Tavolo e, qualora la data del primo incontro indicata in mercoledì prossimo non dovesse essere accettata dagli altri componenti del Tavolo, siamo tranquillamente disposti a cambiarla e attendere le indicazioni che dovessero venire in tal senso. Ciò che non cambieremo è la determinazione ad avviare tutte le attività rispondenti alle esigenze proprie di riqualificazione dell’edilizia scolastica, nell’interesse degli studenti, dei docenti e della città intera”.

Questa la nota del Sindaco D’Alberto che abbiamo anche ascoltato al telefono e ci ha confermato come l’intesa sul tavolo era stata raggiunta con il Presidente Diego Di Bonaventura e la data era stata prevetivamente concordata con gli uffici tecnici. Sia la lettera sia il successivo comunicato stampa erano stati inviati a trasmessi alla Provincia. “Forse ci sono stati problemi di comunicazione con il Consigliere Luca Frangioni, poichè io ho comunicato con il Presidente. Mi dispiace di questo ma dobbiamo andare oltre.” “Il Comune non vuole avere diritti di primogenitura sulla questione, ma solo lavorare per il bene della comunità”. Tiene ancora a precisare il Primo cittadino.