TERAMO – Sulla polemica in corso tra enti del Comune e della Provincia sulla vicenda del tavolo tecnico di lavoro sull’edilizia scolastica interviene l’ex consigliere provinciale e attuale consigliere comunale Maurizio Verna.
“Stabilito che Presidente Di Bonaventura e il Sindaco D’Alberto si sono sentiti, come è suggerito nella nota del Primo cittadino, è ovvio che c’è un problema di comunicazione all’interno del gruppo politico della Provincia – dice Verna – Bisogna però guardare oltre. Il Consiglire Luca Frangoni non ha capito la portata di questo tavolo tecnico: non è che mercoledì si prenderanno decisioni ma è solo l’inizio di un percorso di progettazione urbanistica allargata. Con gli attori che sono da una parte Comune e Provincia: poi è ovvio che ci si individua un percorso ma lo si fa con altri soggetti portatori di interesse come i presidi, gli studenti, le famiglie. Come è ovvio anche la presenza della Soprintendeza. Ma anche i normali cittadini. Quello che si vuole attivare è un percorso che ha un solo obiettivo: fare un piano regolatore scolastico, un piano di edilizia scolastica. Quindi a preoccupazione del Consigliere Frangioni è infondata. E’ giusto poi che l’Ente provinciale possa portare avanti questa iniziativa con altri Comuni, ma questo incontro riguarda il tessuto del Capoluogo. Frangioni vorrebbe fare una mega assemblea portanto tutti i comuni interessati ad intervenire? Le questioni di Teramo riguardano Teramo: già abbiamo person troppo tempo in questi mesi., ne stiamo parlando dal febbraio del 2017. Stringiamo e lasciamo da parte i problemi comunicativi guardando l’interesse delle comunità. Partiamo”.