TERAMO – Ringrazio tutte le persone e le Associazioni che mi hanno sostenuto in questa lunga ed estenuante battaglia di civiltà in risposta a una “guerra” mossa da istituzioni in difesa di chi avevo denunciato. La verità processuale ha lasciato impuniti i colpevoli, ma, le carte processuali narrano un diversa interpretazioni dei fatti .
Tutto ciò che è stata finora la vicenda negli aspetti umani, sociali, lavorativi e giudiziari sarà oggetto di una serie di convegni itineranti in Italia che avranno come tema le violenze e molestie sui luoghi di lavoro.
Mi rivolgo perciò alle Associazioni, mettendomi a disposizione per quanti, nel mese di novembre, mese dedicato, voglia darmi spazio, come testimonial affinché del problema ancora troppo sommerso se ne parli, e si incentivi a denunciare i comportamenti contro legge.
Di lavoro e per il lavoro si muore, ed io non sarò mai complice.
Anna Capponi