TERAMO – L’esame autoptico sul corpo di Mario D’Eustacchio conferma il decesso per lesioni. L’autopsia eseguita all’Ospedale Mazzini di Teramo dall’anatomopatologo Giuseppe Sciarra ha confermato come le tre ferite al volto e le varie fratture siano compatibili con un’elica di motoscafo che lo avrebbe travolto e ucciso. Nessun malore o altro. Il 62enne marittimo di Silvi era stato rinvenuto cadavere in mare sabato, nel tardo pomeriggio. Ieri, intanto, è stato iscritto nel registro degli indagati il nome di un pescatore per omicidio colposo: ma è lo stesso marittimo che avrebbe dato l’allarme alla Capitaneria di Porto. Insomma nessuna caccia a motoscafi killer, fin dall’inizio da parte degli inquirenti.