TERAMO – Dopo il successo del primo appuntamento con protagonista il celebre pianista panamense Danilo Perez e lo storico bassista John Patitucci in trio con Adam Cruz a Cellino Attanasio, “Abbazie Jazz Festival” prosegue con tre concerti in successione: il 20, 21 luglio 2023 alle 21,15 nella Terrazza Belvedere di Cellino Attanasio rispettivamente con i “Dirotta su Cuba” e il “Mister Puccini in Jazz” progetto musicale ideato da Cinzia Tedesco. Sul palco il debutto di “Abbazie Jazz Orchestra” diretta da Pino Jodice; il 23 luglio inoltre, sempre alle 21,15 nella Piazza Belvedere di Castelbasso ci sarà il “Globetrotter Projec” con due ospiti di eccezione come Dave Weckl e Alain Caron. “Abbazie Jazz Festival” prevede 16 concerti complessivi, circa 130 artisti, oltre 10 luoghi suggestivi della “Valle delle Abbazie”, in provincia di Teramo, e tre novità: il debutto di “Abbazie jazz Orchestra”, “Abbazie Jazz Contest” e una mostra fotografica sul jazz fino 11 agosto 2023. L’iniziativa è organizzata da “Luzmek ETS” con la direzione artistica del M° Carlo Michini.
In particolare il 20 luglio a Cellino Attanasio il pubblico potrà riabbracciare i “Dirotta su Cuba”, il gruppo fondato da Simona Bencini, torna dopo quasi due anni di pausa. All’alba del 2023, infatti, Rossano Gentili, fondatore dei DSC insieme a Simona e Stefano De Donato, chiede a Simona di riprendere in mano la storia della band e di farla tornare a vivere. Lei annuncia così la partenza del tour DIROTTA SU CUBA RELOADED con una band di sei elementi totalmente rinnovata. Nel nuovo spettacolo, riproporranno i più grandi successi di oltre vent’anni di carriera come “Gelosia”, “Liberi di-liberi da”, “Dove sei”, “Notti d’estate”, “È andata così”. E non mancheranno le sorprese per festeggiare questo speciale ritorno come l’imminente uscita di un nuovo singolo per l’estate. Sempre il 20 alle 17,30 nel Giardino del Castellano a Canzano, ci saranno le prove aperte a ingresso libero dell’Abbazia Jazz Orchestra diretta da Pino Jodice con Pietro Jodice alla batteria.
Il 21 luglio alle 21,15 nella Terrazza del Belvedere di Cellino Attanasio protagonista sarà “Abbazia Jazz Orchestra” con un progetto musicale ideato da Cinzia Tedesco, prodotto dalla Sony e ispirato alla produzione operistica del maestro Giacomo Puccini. Con coraggio e fantasia, Tedesco sorprende perché parte da Puccini e arriva al Jazz senza tradimenti, rispettando la bellezza unica e senza tempo delle arie più famose del grande maestro. Sul palco Tedesco propone “Mister Puccini In Jazz” per la prima volta con “Abbazie Jazz Orchestra” diretta dal maestro Pino Jodice. La AJO prevede un organico di ventisette elementi che unisce un jazz combo, brass e sax, con una formazione d’archi tipica della musica classica, per una inedita e originale proposta musicale. Ospite speciale della formazione, il batterista Pietro Iodice. Tra le celebri arie in programma: “Che gelida manina” (La Bohème), “E lucevan le stelle” (Tosca) e una versione emozionante de “Coro Muto” (Madama Butterfly), dove Tedesco scrive un testo originale per trasformare l’aria pucciniana in una jazz ballad. A cura di Pino Jodice è l’arrangiamento di brass e archi, costruito con la consueta classe e eleganza che contraddistingue questo grande pianista, arrangiatore e direttore d’orchestra. Originariamente, “Mr. Puccini in Jazz” nasce in quartetto con le rielaborazioni armoniche del pianista Stefano Sabatini, in seguito Jodice le arrangia per orchestra sinfonica, per big band e infine, per la prima volta in assoluto, per orchestra ritmico sinfonica rendendo il progetto unico e avvincente per questa prima esecuzione da lui diretta. Il concerto è la riconferma della levatura artistica della vocalist pugliese che, già ideatrice dei suoi progetti, li realizza curandone anche la regia e la produzione esecutiva e li interpreta, infine, con una splendida voce. La musica è l’esempio di come il jazz italiano abbia la forza di portare alla ribalta internazionale “se stesso” con originalità e senza tradire le proprie radici culturali e musicali più profonde. “Mister Puccini In Jazz” è un disco targato Sony Classical, inserito nel catalogo jazz dell’etichetta discografica, distribuito da Sony Music in Italia (Feltrinelli) e su tutte le piattaforme digitali mondiali ed esposto nella bacheca dischi del Puccini Museum di Lucca.
Domenica 23 luglio alle 21,15 in Piazza belvedere a Castelbasso, in collaborazione con “Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture”, a quattro anni dall’uscita dell’album d’esordio il chitarrista Luca Di Luzio torna in tour con il suo “Globetrotter Project” che lo vede accompagnato da alcuni colossi della scena musicale internazionale jazz fusion. Una “all star band” con Alain Caron al basso elettrico, George Whitty alle tastiere, Manuel Trabucco al sax tenore e alla batteria il formidabile Dave Weckl. “Never Give Up” è un progetto discografico prodotto e arrangiato da Whitty con nove brani originali arrangiati per quintetto più una sezione fiati, un jazz elettrico ma di facile ascolto per tutti, melodie lineari ma mai banali, ritmiche solide e arrangiamenti accattivanti. Lo stile compositivo mediterraneo vestito della migliore jazz-fusion internazionale.
Tra le novità di questa edizione, in chiave di valorizzazione della creatività emergente è stata promossa la prima edizione di Abbazie Jazz Contest rivolta alle band fino al quintetto, con la finale in programma il primo agosto nel giardino del Castellano a Canzano. È rinnovata, inoltre, l’iniziativa “Abbazie Jazz Club” grazie alla felice collaborazione con l’Abbazia di Propezzano Cantina e Vigneti. Un evento unico nel suo genere dove si incontrano arte, cultura e sapori. Dal 27 al 30 luglio, invece, nel Torrione del borgo di Canzano è previsto l’allestimento della mostra fotografica “Il jazz e l’energia del sorriso” a cura dell’Associazione fotografi italiani di jazz (AFIJ), membro della Federazione Italiana del Jazz, che presenterà foto inedite e foto scattate durante i live e nei backstage.
Particolarmente significative sono le collaborazioni con la “Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture”, per l’organizzazione dei concerti a Castelbasso, e con la Fondazione Cingoli per il concerto nella Chiesa Russicum di Villa Paris a Roseto degli Abruzzi. La Valle delle Abbazie si trova tra i fiumi Vomano e Mavone ed è caratterizzata da un itinerario che unisce cinque abbazie romaniche benedettine (San Giovanni ad Insulam, Santa Maria di Ronzano, San Salvatore a Canzano, San Clemente a Guardia Vomano e Santa Maria di Propezzano) con i principali siti di interesse del patrimonio culturale, storico e architettonico. Un percorso ricco di natura, tradizioni e sapori che fa parte dell’Unione dei Comuni “Colline del Medio Vomano” e dei Comuni di Cellino Attanasio, Morro d’Oro, Roseto degli Abruzzi e Mosciano Sant’Angelo.
Anche quest’anno si riconferma la collaborazione con il GAL Terreverdi Teramane che, in occasione dei concerti a Cellino Attanasio, promuoverà l’attività della filiera corta del Medio Vomano per valorizzare i produttori locali e far conoscere le eccellenze enogastronomiche del territorio. Per il concerto del 2 agosto, sempre a Cellino Attanasio, in collaborazione con Cul.Tur.A’ è prevista l’iniziativa “Cellino, Cittadella Acquaviva in jazz”, il tour alla scoperta della cittadella di Cellino Attanasio, con la sua tipica rocca quattrocentesca, riconosciuta un piccolo scrigno di tesori. Centrale il contributo del Comune di Cellino Attanasio che, grazie al bando Servizi e Infrastrutture sociali nell’ambito del PNRR, Missione n°5 “Inclusione e Coesione” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, ospiterà sei imperdibili appuntamenti.
Organizzato da Luzmek ETS, in collaborazione con il Comune di Cellino Attanasio, ITACA, Agenzia per lo sviluppo locale – Valle delle Abbazie. Il festival è realizzato con il contributo di Unione Europea – NextGenerationEU, Ministero della Cultura, Regione Abruzzo, BIM, Provincia di Teramo, Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, Fondazione Tercas, Comune di Isola del Gran Sasso d’Italia e con il supporto dei Comuni di Canzano, Castel Castagna e Mosciano Sant’Angelo. I sostenitori art bonus sono Binova, Ruzzo Reti S.P.A., GLS, Banco Marchigiano, Costruzioni e Progetti Group S.R.L., Sapori Veri, gli sponsor Banca Mediolanum, Penta, Lesti Pallets, D’Amico Carni SRL, Cioci SRL, Tauro Autotrasporti e BCC di Basciano. È rinnovata la collaborazione con i partner culturali Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture, Fondazione Cingoli, Associazione Fotografi Italiani di Jazz, è inaugurata la collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo, per l’iniziativa Abbazia Jazz Club, invece, con Abbazia di Propezzano vigneti e cantina e per Abbazie Jazz Contest con la Wide Sound, Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano. Le collaborazioni invece prevedono la presenza della Filiera corta del Medio Vomano e l’Associazione Cul.Tur.A’.
Info biglietteria: il costo del titolo d’ingresso varia da 5 a 20 euro e sono previste le seguenti riduzioni: soci FAI, Italia Nostra, UNPLI, FIDAS, giovani under 25, gruppi minimo di 10 persone. È possibile acquistare i biglietti sulla piattaforma on-line www.ciaotickets.com/abbazie-jazz-festival, nei punti vendita autorizzati www.ciaotickets.com/it/punti-vendita e un’ora prima dei concerti al botteghino.