TERAMO – Conferenza stampa stamane in Provincia del gruppo di opposizione de “La Casa dei Comuni” sulla situazione delle scuole, dei Fondi PNRR e di Prati di Tivo.
I consiglieri Mauro Scarpantonio, Graziano Ciapanna e Luca Pilotti hanno fatto le pulci all’operato dell’amministrazione Di Bonaventura. “Scusate, c’è qualcuno in Provincia?“, si chiedono i consiglieri preoccupati per l’edilizia scolastica in primis. “Non vediamo opere in cantiere nei prossimi mesi – ha dichiarato il capogruppo Scarpantonio -. La mancata programmazione sta portando questo Ente al de-finanziamento delle opere pubbliche. L’esempio lampante è il Liceo Scientifico Statale Albert Eistein, che è una scuola senza finanziamenti. Abbiamo certezza della perdita di 7.350.000 euro, mentre mesi fa il Consigliere Giovanni Luzii annunciava trionfalmente che la perdita dei mutui Bei era un evento salutare per il territorio. Non solo contestualmente lo stesso Luzii annunciava la costituzione dell’ufficio PNRR…”
ASCOLTA MAURO SCARPANTONIO
NOTA STAMPA CASA DEI COMUNI
IL GRUPPO “LA CASA DEI COMUNI”: SCUSATE! C’È QUALCUNO IN PROVINCIA?!
Scusate?! C’è qualcuno in Provincia?! Se lo chiedono i cittadini teramani, gli studenti, le aziende e non solo. Era febbraio 2022 quando il Consigliere Luzii Giovanni annunciava di aver costituito un ufficio PNRR 3.0 e di aver partecipato al bando “Scuole Innovative” candidando il Liceo Scientifico “Einstein” di Teramo. Trionfalmente ci raccontava che, l’aver perso il finanziamento del Liceo con i fondi Bei a carico dello Stato, era stata una fortuna per i cittadini teramani, invece oggi, a seguito della graduatoria, scopriamo un’altra verità: la domanda di finanziamento non è stata accolta per carenza di documentazione!
Perché non ce lo dicono? La Provincia ha perso il finanziamento del Liceo Scientifico “Einstein” per euro 7.350.000,00 euro, il cui edificio scolastico rimarrà così com’è! Trionfalmente si annunciava la costituzione dell’ufficio PNRR 3.0, affidando a dicembre 2021 l’incarico ad un architetto per un importo di 20.000,00 euro annui come supporto agli uffici, soldi dei cittadini teramani dati a un’ex candidata della lista “Teramo 3.0” alle ultime elezioni amministrative a Teramo! Oltre a ciò la Provincia ha successivamente deciso di conferire la posizione organizzativa proprio al coordinatore della stessa lista, per ulteriori 8.000,00 euro annui.
E Luzii il delegato al PNRR? Anche lui, per chi non lo sapesse, è della “Teramo 3.0”. Ben ritrovati in famiglia insomma! E’ singolare leggere la scheda di valutazione della posizione organizzativa al coordinatore della Lista di Luzii alla voce “responsabilità finanziaria” in cui viene indicata come previsione di entrata euro ZERO e come previsione di spesa euro sempre ZERO. Infatti è ZERO attualmente i finanziamenti PNRR in capo alla Provincia di Teramo e senza un cambio di passo tali rimarranno. Attualmente è finanziato il solo progetto della Pedemontana Abruzzo-Marche con i fondi complementari del PNRR e per fortuna dei teramani il soggetto attuatore è l’Anas. Le Scuole del prossimo anno? Rimarrà tutto come adesso. Il 15 febbraio 2022 Luca Frangioni con le solite lacrime agli occhi ci raccontava che la scuola Jolly era la soluzione immediata ed ha preso la delega al patrimonio solo per poterla realizzare, così l’Ipsia “Marino” avrebbe avuto una sede tutta sua, invece il 5 maggio il delegato all’edilizia scolastica Pavone fa una inversione ad “U” e la scuola Jolly è accantonata.
E nel frattempo il Presidente? Con la sua Giunta solitaria ancora non approva il Conto Consuntivo 2021, il Bilancio di Previsione 2022, la programmazione 2022/2024. Un regalo ce l’ha fatto! Ci ha risparmiato i soliti annunci e numeri a casaccio, ha spento le luci di Natale che voleva accendere sulla montagna dei Prati di Tivo con i sentieri luminosi. E sì! Per fortuna che ci sono i sindaci che conoscono il territorio, che hanno riprogrammato i fondi e calato una idea di sviluppo turistico montano. Il futuro della Provincia di Teramo? Per adesso bisogna accontentarsi della solita manutenzione spicciola e vedere passare il treno del PNRR con la speranza di poterlo riprendere tra cinque mesi.
La Casa dei Comuni Mauro Scarpantonio Vincenzo D’Ercole Graziano Ciapanna Luca Pilotti Ernesto Iezzi