L’AQUILA – “Oltre 202 milioni di euro per far fronte ai danni causati dalla nevicata 2017 per un piano d’investimenti, redatto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che suddivide in tre annualità il finanziamento assegnato all’Abruzzo: per il 2019 si avranno oltre 62 milioni di euro e altre due tranche da 70 milioni ciascuna per il 2020 e il 2021”. Questi i dati che il presidente della Giunta Marco Marsilio ha annunciato questo pomeriggio in conferenza stampa affiancato dal presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e dal sottosegretario Umberto D’Annuntiis. Per la parte tecnica erano presenti, Pierpaolo Pescara e Antonio Iovino del Dipartimento Governo del Territorio e Politiche Ambientali della Regione Abruzzo. Dai comuni beneficiari sono esclusi quelli che ricadono nel cratere sismico perché riconducibili alla normativa emergenziale relativa al sisma Centro Italia e pertanto finanziati con le risorse afferenti a tali eventi. “Grazie alla Protezione Civile e all’ottimo lavoro degli uffici regionali – ha dichiarato Sospiri – siamo riusciti a farci assegnare una buona quota di finanziamenti destinati a interventi d’immediato impatto sul territorio. I comuni che nel 2017 avevano segnalato, tramite un portale realizzato ad hoc, i danni neve-sisma, sono oggi ricompensati purché rendano esecutivi i progetti entro il 30 settembre 2019”. Occorre precisare inoltre che per gli eventi che hanno interessato la regione Abruzzo, sismici 2016/2017 e meteorologici del gennaio 2017, la medesima è risultata assegnataria delle seguenti risorse finanziarie: per i comuni fuori dal cratere sismico un totale di 293 milioni di euro che includono, oltre le somme prima dettagliate, anche finanziamenti derivanti dal Dipartimento di Protezione Civile (42.536.321,58 euro) e altri fondi assegnati dalla Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018 (48.023.678 euro); per i comuni interni al cratere sismico previsti oltre 65 milioni di euro per viabilità e dissesti che sommati alle altre tipologie di intervento (assistenza alla popolazione, SAE, MAPRE, messe in sicurezza) concorrono allo stanziamento attuale di 253.291.001 euro. Completano il monte finanziamenti anche i 62.953.206 euro del Commissario delegato per l’attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, di cui 15 milioni già finanziati.