TERAMO – Omicidi seriali, delitti inquietanti e ancora senza verità, rapine rocambolesche, atti terroristici, loschi affari di gangster spietati, misfatti di sette religiose criminali e misteri su cui sembra gravare l’ombra di istituzioni deviate. Sono le vicende reali ricostruite in “Un criminologo in redazione. Investigazione e criminologia tra cronaca e fiction” (Bulzoni Editore), raccolta di scritti che Luca Marrone, docente di criminologia presso la Lumsa e l’Università degli Studi di Teramo, criminal profiler e giornalista, ha pubblicato negli anni su riviste e giornali on line. Contributi che riflettono la formazione e le differenti esperienze professionali dell’Autore nei quali la prospettiva più direttamente giornalistica si fonde con quella scientifica, storiografica e investigativa, approdando a inedite contaminazioni tra cronaca giudiziaria, true crime e saggio accademico.
L’attenzione di Marrone si focalizza tanto sulle vicende criminali e i loro autori, quanto sugli investigatori e le tecniche di indagine da loro adottate. Il tutto senza trascurare riferimenti alle modalità con cui delitti, criminali e detective sono rappresentati nella fiction: nel volume sono infatti riproposti anche brevi “pezzi” e recensioni che Marrone ha dedicato a opere letterarie e cinematografiche (oltre che scientifiche) in tema di crimine e investigazione.
“Tra reale pratica giudiziaria e sua rappresentazione nella fiction non vi è necessariamente soluzione di continuità – considera il giornalista-criminologo – l’intuizione di romanzieri e registi può rivelarsi idonea a illuminare le oscure profondità della mente criminale e a prefigurare utili approcci di indagine, così come nelle azioni e motivazioni dei delinquenti potrebbero ravvisarsi tracce di spunti e stimoli tratti dalla letteratura e dal cinema. Da qui l’idea di riunire in un testo scritti appunto incentrati su reali vicende criminose e rappresentazioni del crimine e dell’indagine criminale proposte nella fiction”.
I materiali presenti nel volume, pur differenti per approccio e provenienza, finiscono dunque con il costituire un unicum, coerente e compatto: un articolato, variegato sguardo sul delitto, su chi lo studia e sul modo in cui crimine e investigazione vengono evocati e raccontati nell’immaginario.
Luca Marrone, criminologo e giornalista, è laureato in Giurisprudenza e specializzato in Criminologia e Psicologia forense. Ha svolto attività di consulenza in tema di analisi della scena del crimine e criminal profiling. Dal 2007 docente universitario, è membro della Società Italiana di Criminologia e dell’European Society of Criminology. Ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche e collabora con alcuni giornali on line scrivendo di cronaca giudiziaria e true crime.