L’AQUILA – “Sarebbe bastato chiedere e la Cgil avrebbe appreso che già dal 12 febbraio scorso è stato predisposto un emendamento per estendere anche agli autisti del trasporto pubblico la costituzione automatica della Regione come parte civile nei processi contro le aggressioni subite, oltreché agli operatori socio-sanitari, alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, al personale scolastico e ai volontari della Protezione Civile, come previsto nella proposta di legge da me depositata”. Così, il consigliere di Fratelli d’Italia, Leonardo D’Addazio, che replica a Giammaria Ferrante, coordinatore della Filt-Cgil Pescara. “Lo spunto ad integrare il testo dell’iniziativa legislativa – riferisce D’Addazio – è provenuto dai rappresentanti della Fit-Cisl Abruzzo-Molise che, con grande spirito di collaborazione, mi hanno contattato personalmente motivando i legittimi suggerimenti che ho condiviso appieno. I clamori a mezzo stampa, invece, da sempre distintivi di altre sigle sindacali – commenta – hanno più il sapore di attacchi strumentali che di vero interesse a cooperare con le istituzioni. Quanto all’iter legislativo, il succitato emendamento sarà depositato quando saranno maturi i termini per farlo ed il progetto di legge sarà discusso nella competente commissione consiliare”, conclude D’Addazio.