Calcio & politica in simbiosi? Non a Teramo dove i tempi (infiniti) li detta la politica muta!

TERAMO – Viaggiare in simbiosi con la politica, nel mondo dello sport e del calcio, da qualche parte lo si fa. Non è così a Teramo, nonostante l’acquisizione della gestione sportiva del “Gaetano Bonolis” da parte dell’amministrazione comunale (gran cosa ma fino ad oggi è fine a se stessa, con soli “vantaggi” logistici per il club).

La società Città di Teramo, che ambisce a governarlo in futuro, è impotente e a domanda rivolta al Presidente Di Antonio poco fa: “…ci sono novità sul Bando del Comune?” la risposta è celerissima e assolutamente negativa: “No!”… Intanto il tempo passa ed i silenzi sono sempre più incomprensibili e colpevolmente irrispettosi verso chi chiede informazioni e verso la città, non soltanto quella del calcio.

La situazione è anche aggravata dalle non vicende riguardanti il Vecchio Stadio Comunale e la riqualificazione di quell’area: qui siamo dinanzi al mutismo reale, anche inficiato da impegni terzi venuti meno, tra questi: “Passerà di persona il Sindaco tra oggi e domani – era il 7 febbraio -“, “mi è stato detto che ti contatterà per rilasciare un’intervista – interlocuzione diversa del 7 febbraio -“… e spostandoci alle ultime di ieri e di oggi “Aspetta, sono in riunione“, “Buongiorno, 15 minuti e ti chiamo – quasi due ore fa -“.

Che dire? Se ne prenda atto, per adesso.