ROSETO – Il Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, tenutosi ieri sera presso la Sala Consiliare del Municipio, ha permesso di approvare una importante variante al permesso di costruire in deroga presentato dalla Liofilchem Srl fermo da quasi un anno e che ha ottenuto, con i voti dell’intera Assise e con il Consigliere Petrini, pare positivo a traslare la posizione di una cabina elettrica a servizio del complesso industriale in località Pianura Vomano (frazione di Voltarrosto).
“L’intero Consiglio, ad accezione del Consigliere Petrini, ha sottolineato la bontà e la necessità di questo provvedimento, ribandendo che, soprattutto in questo momento, bisogna stare vicini alle aziende che si impegnano e fanno tanto per questo territorio” sottolinea il Sindaco Mario Nugnes. “Da parte sua la maggioranza ha ribadito, nei vari interventi, che lavorerà e starà vicina a tutte le aziende che vogliono investire e portare lavoro e occupazione a Roseto. Spiace invece dover constatare, ancora una volta, l’atteggiamento dell’ex Assessore Petrini che, a torto, ha parlato di una variante che “rischia di essere impugnata” perché manca dei pareri positivi degli enti sovraordinati, non necessari inquanto si tratta solo di una variante al Pdc, e questo malgrado la Consigliera Ginoble invece sia rimasta e l’abbia votata convintamente”.
Sono poi passate all’unanimità le risoluzioni per conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice a vita Liliana Segre e quella che condanna ogni forma d’odio e discriminazione presentata dal Consigliere William Di Marco. “Siamo felici di aver conferito la cittadinanza rosetana alla Segre, una figura troppo importante per la storia recente del nostro Paese e che speriamo presto di poter ospitare a Roseto degli Abruzzi. Ringrazio l’Assessore Luciani e il Presidente Recchiuti per l’ottimo lavoro fatto in tal senso e per aver lavorato, con grande passione, su questo tema a noi molto caro – dichiara il primo cittadino – riguardo alla risoluzione presentata dal Consigliere Di Marco ritengo che questa sia la dimostrazione plastica di come questa maggioranza sa aprirsi alle proposte che arrivano dalla minoranza quando queste sono concrete e ben argomentate. Personalmente, nel mio intervento, ho sottolineato come i morti non hanno colore politico e che certi atteggiamenti e come certi atti vanno sempre condannati. Ultimamente abbiamo celebrato la Giornata della Memoria e quella del Ricordo, due occasioni importanti nel corso delle quali ho ribadito, con forza, come stento a comprendere come qualcuno possa ancora strumentalizzare certe ricorrenze per farne terreno di scontro politico”.
Sulla questione indennità duro intervento da parte del Capogruppo di “Fare per Roseto” Enio Pavone che ha voluto stroncare, sul nascere, il proseguimento di una polemica sterile ed inutile. “I numeri parlano chiaro, basta quindi diffondere voci false come sta facendo qualcuno in città che, non pago di essere stato smentito, ora sta facendo passare che il Sindaco della nostra Roseto prende oltre 4 mila euro di stipendio…dimenticandosi di dire che le cifre sono lorde e non nette. La nostra città non merita questo becero modo di fare politica, si ristabilisca un giusto metro di confronto per il bene della collettività che ha ben altre problematiche”.
Infine sulle interrogazioni presentate hanno relazionato il primo cittadino e l’Assessore Lorena Mastrilli. “Sullo stato dei lavori per la realizzazione del Centro di Raccolta e di quello del riuso ho chiarito quella che è la nostra posizione, che è quella di buona parte della collettività, spostarlo dalla sede scelta dalla precedente Amministrazione, nel cuore dell’area di Fonte dell’Olmo, per spostarle nella zona dell’Autoporto e realizzarvi un “Polo tecnologico per la gestione dei rifiuti”. Attendiamo ovviamente risposta dalla Regione Abruzzo, per la rimodulazione del finanziamento, intanto i lavori proseguono come da cronoprogramma e, per fortuna, solo per colpa di chi ci ha preceduto, non sono stati ultimati nei tempi previsti” spiega il Sindaco Nugnes. “Sulla gestione dell’impianto di Fonte dell’Olmo abbiamo trovato, al nostro insediamento, un bando in scadenza su cui la precedente Amministrazione non aveva operato. Ci siamo immediatamente attivati per garantire il normale svolgimento delle attività, in accordo con le società sportive, e siamo al lavoro per presentare un bando che sia finalmente funzionale al corretto funzionamento per un impianto che è vitale per il nostro territorio” spiega l’Assessore Lorena Mastrilli.