Riconvocata la Commissione di Vigilanza
TERAMO – A seguito delle vicende che si stanno susseguendo tra Provincia di Teramo e Comune di Teramo, La Forza del Territorio, ha ritenuto necessario, se non doveroso, riconvocare-per l’ennesima volta-il Presidente della Provincia, nonché i tecnici e i funzionari di riferimento, circa il cantiere su Via Cona.
Il Presidente della Commissione di Vigilanza, Dr.Pietro Adriani, infatti, ha chiesto che il Presidente D’ Angelo ed i funzionari coinvolti, spieghino, carte alla mano e con produzione di documenti, cosa sia davvero accaduto, quali siano state le scelte poste a monte di quel cantiere su Via Cona, già sanzionato dal comune di Teramo, quali gli intendimenti da assumere di conseguenza.
Ma non solo.
Alla commissione, di cui fanno parte, per la Minoranza oltre che il Presidente, anche la consigliera avv.Cianella, prendono parte, per la Maggioranza, i consiglieri Core, D’Ercole e D’Amelio.
Ognuno di essi fa riferimento a proprie compagini politiche che, soprattutto oggi, devono assumersi le responsabilità delle scelte che il Presidente D’Angelo porta avanti ad oltranza, dandone formali spiegazioni, soprattutto sotto il profilo politico di appartenenza.
Per questo il Presidente Adriani auspica che il prossimo 24 gennaio ore 10.00 all’ennesimo confronto in vigilanza già disatteso da questa maggioranza provinciale per ben tre volte tutti i soggetti convocati abbiano il decoro e rispetto istituzionale di partecipare al richiesto incontro.
Approfondimento, chiarimento e spiegazioni saranno le parole chiave dovute alla rappresentanza di tutti i territori della Provincia di Teramo.
Sono già passati quasi tre mesi da quando, su input dell’unica vigilanza valida, all’unanimità, si è deciso prima in commissione poi in consiglio Provinciale di istituire la Consulta sulla “Questione Delfico” organo che poteva essere fin da subito un valido aiuto per suggerire e risolvere problemi tecnici e logistici sulla costruzione della scuola jolly.
La Forza del territorio avrebbe proposto come figura valida e preparata il capogruppo Lanfranco Cardinale.
Ma a fronte dei buoni proposito nessun atto concreto ha avuto seguito sia dal presidente sia dalla maggioranza provinciale.
Un vero peccato a fronte dell’ennesimo rifiuto di collaborazione proposta, accettata, ma mai attuata.
Solo vane promesse!
La “Questione Delfico” non riguarda più solo la città, ma l’intera popolazione studentesca della Provincia di Teramo ragione per la quale chi rappresenta sui banchi del Consiglio i territori non può esimersi dallo
svolgere il suo mandato politico, in aderenza agli strumenti di sua competenza.
Il Presidente della Commissione Vigilanza
Dr. Pietro Adriani