MARTINSICURO – Sabato 21 gennaio alle ore 17 a Martinsicuro (Sala Consiliare, via Aldo Moro) la giovane autrice toscana Ilaria Parlanti presenterà il romanzo d’esordio “La verità delle cose negate” edito da Arsenio Edizioni. L’incontro è organizzato dal Comune di Martinsicuro – cultura e biblioteca, in collaborazione con Arsenio Edizioni. Oltre all’autrice, interverranno il prof. Nicola Specchia, specialista in Ortopedia e Traumatologia e professore associato Univpm Ancona e la d.ssa Monia Martiniani, specialista in chirurgia vertebrale infantile. Dialogherà con l’autrice l’editrice Valeria Di Felice.

Il romanzo nasce dall’esperienza autobiografica di Ilaria Parlanti, ventiseienne che soffre di una disabilità fisica (sindrome di Jarcho-Levin) che l’ha portata a subire 23 interventi chirurgici durante un percorso di sperimentazione a Parigi, motivo per cui il libro è ambientato in questa capitale europea. La protagonista è Isabella, un giovane e sensibile medico, che attraverso le sue vicende personali e le sue riflessioni rende il lettore partecipe di una storia di coraggio, di resilienza, di cambiamento più interiore che fisico, di liberazione dalle colpe che ci portiamo a volte dietro. È un romanzo che parla di amore per la vita e che invita alla rinascita di fronte alle difficoltà.

Ilaria Parlanti nasce il 18 aprile 1997 a Pescia, una piccola cittadina in provincia di Pistoia, nell’alta Toscana. Trascorre l’infanzia e la prima adolescenza tra il suo paese natale e Parigi, a causa di una malformazione scoliotica congenita curabile soltanto nella capitale francese. Ed è soprattutto nei corridoi degli ospedali che si appassiona in tenera età alla letteratura, prima come avida lettrice di romanzi e grandi classici, poi anche di componimenti poetici. Dai dodici anni partecipa regolarmente a concorsi letterari nazionali e internazionali, venendo menzionata in oltre 300 segnalazioni. Nel 2016 si diploma con lode al liceo classico, mentre la ricerca di una sperimentazione letteraria più ampia la porta ad appassionarsi al cinema e al teatro. Partecipa, infatti, come sceneggiatrice alle rappresentazioni teatrali organizzate dalla scuola. Nel 2017 viene selezionata tra i 150 autori dell’Enciclopedia della Poesia contemporanea ad opera della Fondazione Mario Luzi. Nel 2019 partecipa come coautrice e attrice al cortometraggio Come un uragano senza identità della regista toscana Roberta Mucci. Scrive soggetto e sceneggiatura anche di un altro cortometraggio, dal titolo Circling paths, una produzione di FilmIn’Tuscany, premiato in festival internazionali. Nel maggio 2020 scrive il monologo Invisibili (recitato da Ivo Romagnoli) contro la violenza sulle donne durante la quarantena. In pochi giorni varie riviste parlano del monologo che raggiunge più di 300.000 visualizzazioni su Youtube. “La verità delle cose negate” è il suo primo romanzo.