“Un partito unito e coeso, dove tutti assieme lavoriamo per un comune obiettivo, pur nel rispetto delle diverse sensibilità e delle differenti storie politiche: questo deve essere il Pd che in provincia di Teramo si prepara al Congresso che si terrà nei primi mesi del prossimo anno e che sarà chiamato a rilanciare, concretamente, la nostra azione politica su tutto il territorio”. E’ questo l’auspicio del Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Pd, Dino Pepe, che chiede a tutti di mettere da parte le divisioni ed i malumori che ci sono stati negli ultimi anni per iniziare a scrivere, tutti assieme, una nuova pagina del centrosinistra teramano.
“In questo particolare momento storico in cui il populismo “alza la voce” e pretende di mettere tutto in gazzarra, anche nel dibattito politico locale, noi tutti siamo chiamati a riempire di contenuti e di proposte il nostro agire, ripartendo dalla base, dai territori ottimamente gestiti da tanti nostri amministratori che rappresentano il miglior biglietto da visita possibile per il Pd e per il centrosinistra” sottolinea Dino Pepe. “Credo quindi sia fondamentale, in questi mesi che precedono in Congresso, ripartire da qui, dalla base, dai territori e da quanto di buono viene fatto quotidianamente. L’obiettivo ritengo sia trovare una soluzione unitaria e lungimirante per la guida del Partitoche non sia imposta dai vertici, ma che venga dalla base, così da divenire immediatamente motore fondamentale per l’impulso ed il coordinamento della rete territoriale. Dovremo fare un Congresso molto approfondito alla cui base ci sia una seria riflessione ed una volontà comune di cambiamento a 360° affinché il Partito torni ad intercettare i bisogni, i sogni e le speranze dei teramani”.
“Questo lo dobbiamo fare sostituendo quel “io” che troppo spesso è stato divisivo e sa ancora troppo di correnti, con il “noi”, legittimandoci così a vicenda pur nella consapevolezza di percorsi e visioni diverse” conclude Pepe. “In questa ottica sono certo che sapremo tutti, amministratori locali, segretari, iscritti e simpatizzanti, fare sintesi e trovare, assieme, la guida migliore che rappresenti in provincia di Teramo l’intera anima di un Partito che è forte, che è vivo e che ha ancora importanti pagine da scrivere per il bene dei teramani. Da parte mia sono già al lavoro affinché prevalga l’unità nelle varie anime e nelle varie sensibilità, pronto come sempre a mettermi al servizio della comunità del Pd e della nostra gente”.