SANT’OMERO – In questi giorni continuano le lamentele riguardo il trasposto pubblico degli scuolabus del Comune, affidato ad una ditta esterna. I genitori continuano a denunciare che: l’arrivo dello scuolabus è diventato un vero e proprio rebus. Attendendo alla fermata predestinata, cresce l’ansia: arriverà? I genitori sono quasi costretti ad essere pronti con le loro auto in caso di necessità, tutto questo per cercare di non arrivare in ritardo. La soppressione delle corse dipende molto spesso da semplici rotture del mezzo e da uno scarso quantitativo di gasolio negli scuolabus. Questa situazione desta preoccupazione dopo l’accorpamento di due tratte che costringono i bambini delle medie ad arrivare a scuola uscendo di casa un’ora prima all’andata per poi fare ritorno un’ora dopo la fine delle lezioni. Che ci sia qualcosa di strano lo si riscontra anche dal fatto che, tutte le mattine, un dipendente comunale attualmente assegnato all’Ufficio tecnico, prossimo alla pensione, dalle 07.45 circa alle 08.30 circa, veste i panni di collaboratore scolastico, presso la scuola media di Sant’Omero, per poi svolgere il ruolo di tecnico del Comune!
