TERAMO – Domenica 19 novembre, alle 17:30, nuovo appuntamento della XXX Stagione Concertistica – MusicalmenTe 2023 organizzata dall’Associazione “Benedetto Marcello” di Teramo presso l’Auditorium Santa Maria a Bitetto.

In programma “Fantasia Concertante” proposta dal Trio composto da Alfonso Giancaterina al clarinetto, Alfonso Patriarca al fagotto e Marco Ciccone al pianoforte.

Il programma propone brani di tre compositori nati nel XX secolo che ci condurranno in un interessante viaggio nella musica del passato, mendelssohn, Glinka e Villa Lobos. Sebbene vissuti in contesti sociali e culturali differenti, Mendelssohn e Glinka sono autori accomunati dallo stile musicale della prima metà dell’Ottocento; la disincantata serenità del Konzertstück del primo compositore e il lirismo dolente del Trio pathétique del secondo, rivelano una radice linguistica comune. Linee melodiche di ampio respiro in modo maggiore si alternano con sezioni irruenti in minore accompagnando l’ascoltatore in un vortice travolgente. Tutt’altro mondo è quello della Fantasia concertante di Villa – Lobos. Sfruttando i tratti melodici e le armonie tipici della musica brasiliana il compositore crea un suo linguaggio, lontano dalle avanguardie europee del primo Novecento ma non per questo meno affascinante. Infine verrà proposto anche un brano di Marco Ciccone, testimonianza, una delle tante possibili, della musica del nostro tempo.

ALFONSO GIANCATERINA, laureato con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio di Pescara sotto la guida del prof. S.Bosi, si e? perfezionato con M.stri di chiara fama come Romeo Tudorache, Antony Pay, Fabrizio Meloni presso i corsi internazionali di Koblenz (Germania), quelli di Fiesole e dell’Accademia Filarmonica della Scala. Vincitore di oltre 20 concorsi tra internazionali e nazionali, ha tenuto più di 1000 concerti come solista, in formazioni cameristiche e in orchestra sia in Italia che all’estero. Ha suonato come solista o in qualita? di primo clarinetto in prestigiose sale da concerto come la sala Tchaikovsky di Mosca, la Ehrbar Saal, il Volkstheater e il Kabinettheater di Vienna, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Nazionale di Algeri, la “Herkulessaal” di Monaco di Baviera, la “Jahrhunderthalle” di Francoforte, il “Continental Manor” di New York, il Teatro dell’opera di Pechino, quello di Macao, il Castello di Gratz, il “Salo?n De Actos” di Madrid, il Teatro di Andorra, la “Henry Crown Symphony Hall” di Gerusalemme, il “Parco della musica” di Roma, il Teatro Lirico di Cagliari, ecc. Dal 1999 al 2004 e? stato primo clarinetto dell’Orchestra “Festspiele Erl” in Austria, dove ha inciso l’integrale della tetralogia di R.Wagner e importanti sinfonie di R. Strauus, A. Brukner e G. Mahler. Ha suonato in qualita? di I clarinetto nell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, nell’Orchestra Internazionale d’Italia”, nella Sinfonica Abruzzese e per oltre 10 anni nell’Orchestra del Teatro Lirico d’Abruzzo (Teatro Marrucino). Inoltre, per piu? di 15 anni, e? stato primo clarinetto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, orchestra con la quale collabora attualmente. Ha suonato sotto la direzione di G.Kuhn, di R.Muti, di Lu? Jia, di G.Gelmetti, di Renzetti, di Brexston, collaborando con illustri musicisti come J. Carreras, N. Gutman, M. Maisky, R.Kabaivanska, A.Lonquick, V.Mullova, V.Casarova, P.Berman, N.Beilina, L.Bacalov, C.Gasdia, M. Devia, B.Petrushansky ecc. E? membro degli “European Wind Soloists”, ensemble di fiati costituito da prime parti e solisti di prestigiose orchestre Europee (Wiener Philarmoniker, Wiener Symphoniker, Orchestra Filarmonica della Scala, della Rai di Torino, ecc) con la quale svolge prestigiose tournee? in tutto il mondo. Con il quartetto “Jubilus” e? regolarmente invitato in America e in Europa al “ClarinetFest”, festival internazionale del clarinetto a cui partecipano i maggiori clarinettisti attualmente in attivita?. Ha inciso per la Naxos, Arte Nova Classics ed Eloquentia. Con quest’ultima casa discografica ha realizzato un CD in collaborazione con Luigi Piovano e Sara Mingardo, vincendo in Francia il premio “Elizabeth Schwarzkopf” della Acade?mie du disque lyrique come miglior disco di Lieder dell’anno. Per “Radio Tre” ha registrato in diretta Euroradio l’”Histoire du soldat” di I. Strawinsky. Ha effettuato altre importanti registrazioni per ORF Austria, per Rai Traid e presso la sala “Nervi “del Vaticano in mondo-visione. Per la casa discografica “AccademiA”, ha inciso due CD dai titoli “Disegno Interiore” e “Limen, registrando importante letteratura per duo clarinetto-pianoforte. Da alcuni anni affianca la sua attivita? artistica a quella d’insegnante. Ha infatti conseguito con il massimo dei voti il Diploma di Laurea Quadriennale di Didattica della Musica e quello Triennale Multidisciplinare di Primo Livello.

E? stato docente presso i corsi di Formazione Orchestrale di Spoleto e dal 2010 e? docente di clarinetto presso il Liceo musicale “Mi-Be” di Pescara.

ALFONSO PATRIARCA, ha studiato con il M° Marco Costantini, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara. Vincitore dei concorsi per l’Orchestra Giovanile Italiana (O.G.I.) e per l’Orchestra Giovanile Europea (E.C.Y.O.) diretta dal M° Claudio Abbado, ha ricoperto il ruolo di primo fagotto nelle seguenti orchestre: Orchestra “A. Scarlatti” di Napoli della RAI, Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra del Tiroler Festspiele di Erl. Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra del Festival dei Due Mondi di Spoleto, Orchestra Internazionale d’Italia, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica d’Italia, Orchestra “G. Cantelli” di Milano, Orchestra dell’Arts Academy di Roma, Orchestra del Teatro Marrucino di Chieti e Orchestra Sinfonica di Pescara. Ha tenuto concerti in Australia, Canada, Norvegia, Argentina, Ecuador, Brasile, Germania, Svizzera, Cina, Malesia, Francia, Austria, Polonia, Finlandia e Spagna. È stato invitato a tenere Master Classes all’Università di Melbourne e di Camberra (Australia), al Conservatorio di L’Havana (Cuba), al Conservatorio di Musica di Quito (Ecuador), all’Università della Musica di Belo Horizonte (Brasile), al Conservatorio Superiore di Oviedo, al Conservatorio Superiore di Granada e al Conservatorio Superiore di Castellon (Spagna). È titolare della cattedra di Fagotto presso il Conservatorio di Musica “L. d’Annunzio” di Pescara dove ha ricoperto la carica di Direttore. È membro del Consiglio direttivo della Conferenza dei Direttori dei Conservatori italiani.

MARCO CICCONE si è diplomato in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Gloria Lanni e in Direzione d’orchestra con Daniele Paris. Ha studiato Organo con Giuseppe Agostini e Composizione con Giampaolo Chiti e Roman Vlad diplomandosi con Teresa Procaccini. Ha inoltre conseguito il diploma accademico in Discipline musicali con il massimo dei voti e la lode discutendo la tesi “La scrittura pianistica e l’armonia tonale”. Ha seguito corsi tenuti da Massimiliano Damerini e nel 1987 ha vinto il concorso “Bela Bartók” dedicato alla musica del XX secolo. Il suo repertorio spazia dal Barocco alla musica dei nostri giorni. Ha eseguito molte composizioni di autori contemporanei, alcune in prima esecuzione registrate per la RAI e successivamente trasmesse sul primo canale radiofonico. Nel 2009 ha inciso l’integrale delle opere pianistiche del compositore francese Patrice Fouillaud.

E’ stato docente presso l’Arts Academy di Roma e l’Accademia Musicale Pescarese insegnando Pianoforte, Cultura musicale generale, Composizione. Dal 1984 è docente di Lettura della partitura in conservatorio.

All’attività concertistica affianca quelle di compositore e arrangiatore. La sua orchestrazione della Sonata op.19 di Creston – realizzata nel 2008 per la Schirmer e da lui diretta in prima esecuzione – è stata eseguita in Italia, Turchia e U.S.A. ed è stata scelta per il concerto finale del 55° Annual Young Artists Competition (Quincy, Illinois – U.S.A.). Il 6 Dicembre 2015 – durante lo show “Miklavžev koncert” in onda sulla Slovenian National Television, il tenore Branko Robinšak ha eseguito la romanza di Francesco Paolo Tosti “L’alba separa dalla luce l’ombra”. Arrangemento per voce e orchestra di Marco Ciccone; Music Symphony Orchestra diretta da Eddi de Nadai.

Concerto in abbonamento; biglietto al singolo concerto 10,00 euro, ridotto under 25, 5,00 euro.