TERAMO – In merito alla convocazione di un tavolo tra amministrazione comunale e provinciale sulla programmazione dell’edilizia scolastica nella città di Teramo, ricordo che lo proposi come consigliere comunale e provinciale nelle settimane successive agli eventi sismici del gennaio 2017, proponendo di mettere attorno ad un tavolo le due amministrazioni proprietarie degli edifici, ormai conscio delle problematiche strutturali ma anche, e soprattutto, di quelle legate alla funzionalità, all’accessibilità ed alla sostenibilità degli stessi edifici scolastici teramani. Cosciente anche dei possibili e cospicui finanziamenti che puntualmente sono arrivati e stanno arrivando. Il patrimonio scolastico cittadino è ormai vetusto, in diversi casi fuori norma, ma soprattutto non riesce ad essere quel luogo di formazione che le scuole attuali devono essere. In altre realtà sono un punto di riferimento, nella nostra città sono un problema nella maggior parte dei casi. Ora bisogna studiare la situazione di fatto e verificare tutte le possibilità, attraverso una progettazione urbanistica condivisa con i portatori di interessi, con l’obiettivo ad avere edifici scolastici migliori di quelli attuali. Tutto questo attraverso scelte importanti e coraggiose, che solo oggi, in questo momento storico come quello della ricostruzione post sisma e dei cospicui finanziamenti, possiamo e dobbiamo fare.
Maurizio Verna
Consigliere comunale