TERAMO – Riceviamo e pubblichiamo  nota dell’iniziativa che Centro Politico Comunista Sandro Santacroce e Azione Antifascista Teramo hanno  organizzato domani sabato 19 ottobre alle ore 18, presso la Casa del popolo di Teramo, per parlare  di clima e giustizia sociale con Renato Di Nicola.
“Il 27 di settembre 7 milioni di persone hanno aderito allo sciopero mondiale  per il clima indetto dagli studenti del Friday For Future perché preoccupati delle sorti del pianeta e soprattutto di quella della fascia sociale e geografica più povera e sfruttata  del mondo. Sarà questa parte dell’umanità difatti ad essere più colpita da quei cambiamenti climatici frutto in gran parte di un sistema economico, quello capitalistico,  feroce e depredatore di risorse  ma anche  di democrazia visto che  impedisce ai popoli di decidere del proprio futuro.
Se , quindi, giustizia climatica e giustizia sociale non possono che andare insieme è altrettanto vero che, oltre ad individuare i problemi ed i responsabili politici ed economici,  dobbiamo mettere in campo proposte ed azioni che già da ORA inizino a cambiare la realtà.
Proposte ed azioni devono però farsi vertenza e lotta concreta a partire dai nostri territori. Intanto pretendendo a livello nazionale che i 18 miliardi di aiuti che vengono dati alle industrie fossili siano reinvestiti in azioni concrete di conversione ecologica e sociale. Ed insieme pretendendo che nel nostro Abruzzo non si costruisca il gasdotto Sulmona-Foligno, che venga approvata la Carta di salvaguardia delle acque e che vengano urgentemente tolte le 2300 tonnellate di materiale pericoloso dall’Istituto di Fisica  nucleare del Gran Sasso che mettono in constante pericolo l’acqua di 700 mila abruzzesi. Così come in ogni città venga approvata una Carta di emergenza climatica che porti ad un piano di azione di riconversione  concreta delle città.
Per questo incontriamoci ed insieme costruiamo una piattaforma concreta di azione sociale e politica che blocchi i meccanismi di potere attuali e agisca sulle cause del cambiamento climatico”.