ROMA – “Ottaviano Del Turco è stato un grande sindacalista, vicesegretario della Cgil con Luciano Lama. E’ stato parlamentare. E’ stato ministro delle Finanze in un periodo difficile per i conti dell’Italia. E’ stato Presidente della Commissione Antimafia. E’ stato parlamentare europeo, eletto con 180.000 preferenze, incarico lasciato con grande generosità per candidarsi alla guida dell’Abruzzo. Una scelta d’amore, per la sua terra, per la sua Marsica. Una sfida vinta con il 58% dei consensi. Fu distrutto da un processo basato su prove che nel tempo si sono poi sciolte come neve al sole. Al tempo ebbe poca solidarietà, dagli amici di partito ma anche da quelli sindacali. In molti dovrebbero chiedere scusa ad Ottaviano, alla sua compagna Maria Christine, al figlio Guido, a cui va tutta la nostra vicinanza. Di Ottaviano restano le sue battaglie, il suo impegno per il bene della nostra Comunità. Grazie per tutto quello che hai donato all’Italia, all’Abruzzo e alla tua Marsica”. Lo ha detto Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di azione, intervenendo nell’Aula della Camera in ricordo di Ottaviano Del Turco.