TERAMO – Certamente prevenire è meglio che intervenire a giochi, o altro, consumati.

Siamo ben consci del fatto che nessuno ha bisogno dei consigli di ekuonews.it, ma dando uno sguardo alla prossima giornata del girone F di  Serie D, il Città di Teramo sarà di scena a Castelfidardo ed il Chieti ad Ancona. Le due città marchigiane sono divise da meno di 40 Km ed i tragitti da dover percorrere per le tifoserie ospiti sono assolutamente identici, fino all’uscita di Ancona Sud. Non ci sarebbe nulla di strano se, visti i fatti degli ultimi tempi, si intervenga prima e non dopo.

Detto ciò andiamo oltre ed alla successiva giornata di campionato, quando il Città di Teramo ospiterà l’Avezzano, un derby tra tifoserie diverse e non gemellate. Dove si giocherà? La locale amministrazione comunale non riuscirà a fare propria la gestione sportiva del Bonolis prima del 30 settembre ed allora si andrà incontro ad altra settimana “anomala” oppure, per motivi di ordine pubblico, verrà imposto l’obbligo di dover giocare nello stadio di Piano d’Accio che, per Gianguido D’Alberto, rimane “il solo stadio della città”?

Forse anticipare i tempi potrebbe portare benefici all’incredibile (ma reale) situazione attuale.