SANT’OMERO – Avanzi di amministrazione di oltre un milione di euro, detta così sembrerebbe che tutti i problemi lamentati da oltre sei anni siano ormai cosa risolta.
Leggere tra le pieghe di un bilancio pubblico non è cosa facile, tantomeno quando a redigerlo sono stati altri e non chi si ritrova a sfogliare più di 450 pagine tra numeri, capitoli, missioni,…cosa si celi poi sotto la voce residui attivi, non è certo di facile lettura.
Sembrerebbe che negli anni passati da un accertamento sia emerso un mancato versamento di tributi ICI e IMu da parte di società che gestiscono pannelli fotovoltaici sul nostro territorio per un importo simile, strane coincidenze.
Sembrerebbe, inoltre, che non siano stati gli uffici competenti ad accorgersi dell’ammanco ma il Comandante della Polizia Municipale.
Il Comune poi non si è opposto all’ultimo grado di giudizio, quindi i nostri avvocati non hanno valutato la possibilità di nominare un legale per poter recuperare il mancato gettito, ma fortunatamente c’è stato comunque un recupero di una parte delle somme, seppur di riflesso.
Inoltre i due parchi fotovoltaici si sono appropriati di strade di pertinenza comunale.
Una società che gestisce un parco fotovoltaico, a seguito di una denuncia da parte del Comando della Polizia Locale, ha restituito il tratto di strada, l’altra invece è ancora nella disponibilità della ditta privata. L’ufficio tecnico sembra che non abbia mai provveduto a emettere apposita ordinanza per la restituzione del tratto di strada di proprietà del Comune, quindi sembrerebbe che neanche il responsabile dell’ufficio tecnico abbia vigilato correttamente.
Più attenzione e concretezza nelle azioni da parte di chi deve vigilare è fondamentale per poter arginare i vari fenomeni di abusivismo edilizio, tributario e per fare sì che le più elementari regole di convivenza civile siano rispettate, quindi restiamo in attesa di un più cospicuo numero di agenti nei mesi ed anni a venire.

Il Gruppo consiliare Sant’Omero Futura