TERAMO – Dopo il disastro del Teatro Comunale, che ci è costato solo 450.000 euro, adesso è il turno dello Stadio Comunale. Un altro episodio della serie tragicomica scritta, diretta ed interpretata dal nostro Sindaco che ci dimostra, ancora una volta, come l’indecisione e l’incapacità possano costare cari alla collettività. Basti pensare che sono stati spesi oltre 100.000 euro per un supporto legale esterno, pur avendo il Comune una propria avvocatura interna. La montagna ha partorito il topolino. La Delibera di Giunta più volte preannunciata, contenente l’accordo transattivo fra le parti, non è mai stata pubblicata. Ancora una volta nulla di fatto. E siamo a due: le volte in cui questo argomento si ferma sull’uscio del Consiglio Comunale, salvo poi essere ritirato dal Sindaco all’ ultimo minuto. Sapremo mai quali sono stati gli accordi e le promesse fatte nel corso degli incontri privati e delle cene, che hanno tenuto impegnati il nostro Sindaco e il gestore dello Stadio  negli ultimi anni? Quante altre brutte figure sarà in grado di collezionare e sostenere il primo cittadino, prima di abbandonare la nave?

Come Presidente della Commissione di Vigilanza e Garanzia avverto la necessità di convocare una seduta della commissione per cercare di fare piena luce su una vicenda opaca che ha assunto i contorni di una telenovela di quarta serie – Franco Fracassa, Consigliere comunale Futuro In