TERAMO – Summit di maggioranza “frizzante”, ma solo per la temperatura,  questa mattina, presso “Il Rifugio Il Ceppo”. Una conviviale a quota 1.300 metri e con 10 gradi, per celebrare i due anni dal primo Consiglio comunale, quello d’insediamento, quando il Sindaco presentò la sua squadra di Governo. Si è fatto il punto della situazione, sia a livello amministrativo che politico.

Dobbiamo capire dove andrà questo progetto, ha detto il Presidente del Consiglio Alberto Melarangelo in versione “extramoenia”, come ha dichiarato, “bisogna capire come continuare a lavorare, se nello stesso solco ma facendo alcune modifiche, tenendo presente che alcune cose sono già cambiate“.

Questa maggioranza è diventata ancora più civica, con gli ingressi nuovi. Ci sono infatti due progetti civici ulteriori che ci sostengono. Di fatto c’è un solo partito, che è il Partito Democratico”.

Maggioranza coesa? “L’incontro di oggi è finalizzato anche a verificare la coesione e a rilanciare il lavoro, dando spazio anche alle critiche”.

Perché Francesca Chiara Di Timoteo non è stata invitata, facendo parte, almeno teoricamente, della maggioranza? “Gli inviti non li ho fatti io, sicuramente sarà stata contattata. Le porte sono aperte, non si esclude nessuno, tranne chi si fa fuori da solo”.

E’ sotto attacco questa amministrazione? “Registro tante ostilità. Forse questo progetto mira a recuperare il divario che c’è tra la politica e la cittadinanza, e dà fastidio. Noi continueremo a lavorare in alleanza con i cittadini, non con altri”.

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