“Sono apparse scritte che indicavano la spiaggia come ‘Spiaggia Nudista’. Ogni cartello e diverse scogliere da Cologna, zone ville sul mare (note come villino dell’aviatore) verso sud fino all’area dell’IP, sono completamente imbrattate – continua l’ambientalista -. Un reato penale in base quindi all’art. 639 C.P. – Deturpamento e Imbrattamento. Una situazione di vandalismo che è reiterata da anni. Nel 2019 e nel 2022 sono apparse altre scritte ed addirittura cartelli che portavano abusivamente logo del Comune di Roseto degli Abruzzi. Una scritta su un cartello posto a pochi metri indica la spiaggia nudista proprio all’interno di un’area delimitata di un nido di Fratino”.
“Da anni sono decine e decine gli episodi di vandalismo che riscontriamo e segnaliamo. Maniaci che si masturbano davanti alle donne, nidi di fratino distrutti da cani lasciati liberi, pulli azzannati, discariche, cartelli divelti, auto sulla spiaggia, capanne abusive enormi, auto sulla ciclabile, trattori e mezzi pesanti passano sull’arenile ecc ecc. E riportiamo la frase che la scorsa settimana ci ha lasciato senza parole – incalza Borgatti –. Durante un monitoraggio incontriamo un signore con un cane senza guinzaglio che correva dentro un’area delimitata con un nido di Fratino, per fortuna trovato in tempo e coperto con gabbia che ha resistito al cane. Abbiamo ripreso verbalmente il signore che con tono arrogante, dopo avergli ricordato che è obbligo tenere il cane al guinzaglio e che è reato distruggere un nido di fratino ci risponde testualmente: ‘Lo so , abito a Giulianova, ma lì fanno i controlli, qui non viene mai nessuno a controllare e ci vengo apposta’. Dopo 12 anni di sudore, è l’ultima frase che volevamo sentire ed è una sconfitta non solo per noi volontari, ma per tutte le istituzioni. E la domanda che poniamo alla città, alla politica ed alle istituzioni è: dopo tutto quello che è successo qualcuno ha pagato i danni? Quante multe sono state fatte? Quanti controlli sono stati effettuati e soprattutto cosa faranno gli enti da oggi per evitare tutto questo?”.