TERAMO – Queste le parole del Vice Presidente Luca Mazzagatti: “Un verdetto inesorabile che va assolutamente accettato con onestà e consapevolezza”.
“Purtroppo sono state commesse troppe imprecisioni, nelle scelte iniziali, in fase di costruzione della squadra ad inizio anno: una squadra troppo giovane ed inesperta per l’importante categoria di B1, in particolare per poter essere competitivi nel girone C nel quale siamo stati inseriti dalla FIPAV (Centro – Nord). Scelte iniziali che riguardano anche delle decisioni errate in ruoli chiave come quella del palleggiatore oltre a conferme di alcune atlete esperte che, in un certo momento del campionato, con grossa superficialità ed immaturità hanno deciso di tirarsi indietro. Abbiamo provato ad intervenire nel mercato di Gennaio – prosegue Mazzagatti – per cercare di rinforzare la squadra: purtroppo l’infortunio grave di Giulia Patasce durante la partita casalinga con Conegliano del 01 Febbraio (stagione finita per rottura del crociato), la rottura del dito della Sartore e l’infiammazione molto dolorosa al nervo sciatico della Quarchioni, durante la partita di Padova del 09 Febbraio, ci hanno condizionato da un punto di vista dell’efficienza oltre che ridotto ai minimi termini da un punto di vista numerico. Adesso c’è da portare a termine la stagione: in una maniera seria e responsabile, così come stiamo facendo. Ci rimane, tuttavia, ancora un obiettivo alla nostra portata: quel penultimo posto che ci permetterebbe di presentare la domanda di ripescaggio. Restiamo vigili sul mondo della pallavolo italiana: laddove si dovesse presentare l’opportunità di scambiare il titolo di B2 con un titolo di B1 saremmo assolutamente pronti a fare le nostre valutazioni” – Ufficio Stampa –