TERAMO – “Si invitano gli organi di informazione a partecipare alla Conferenza Stampa della Soleia S.r.l., presso lo Stadio “G. Bonolis” alle ore 10,00 di Venerdi 19 Aprile riguardante l’interruzione delle trattative per la risoluzione consensuale della Convenzione della gestione dello Stadio “G. Bonolis”“.

E’ il testo di un comunicato diramato da pochi minuti dalla Soleia S.r.l., che domani motiverà i perché dello stop alla trattativa per “restituire” al Comune di Teramo la gestione sportiva del Gaetano Bonolis; si legge che è interrotta e che pertanto, nella migliore delle ipotesi, i tempi si allungheranno fino all’epilogo dell’arbitrato in corso tra le parti.

Conseguenze?

a) il Città di Teramo si vede azzerare sul nascere la possibilità di giocare d’anticipo sul futuro, chiudendo anzitempo i giochi della stagione in corso;

b) il costo di utilizzo futuro dell’impianto, se da definire con la Soleia S.r.l., viaggerebbe su cifre molto diverse dalle attuali e saranno probabilmente insostenibili per un club nato da un anno e che ha da consolidare ogni aspetto legato alla propria attività;

c) torna in voga, giocoforza, una terza opzione: si giocherà non più a Teramo e, ipotizzando qualche soluzione alternativa, secondo noi solo l’impianto di Morro d’Oro potrebbe offrire determinate garanzie per la serie D, laddove pure interventi vari di sistemazione andrebbero probabilmente sostenuti (a carico del Città di Teramo?).

Senza entrare nel merito di una situazione che domani in conferenza stampa sarà da una parte illustrata, sicuramente nei dettagli, ekuonews ha anticipato che tra richiesta ed offerta ballava una differenza di 300.000 euro su un importo complessivo di € 4.500.000, non conoscendo le eventuali tempistiche concordate, ove ve ne fossero state.

Per adesso apprezziamo il silenzio del presidente Filippo Di Antonio e, quindi, della società, ma fino a quando durerà questa situazione?

E il Sindaco di Teramo, come reagirà?

La telenovela continua…