MONTESILVANO – La riduzione delle Dmc da 13 a 3 o 4, una fortissima campagna promozionale per tutto l’Abruzzo, potenziamento dell’aeroporto d’Abruzzo, con nuove rotte da Pescara, cercando di superare l’ostacolo europeo contro gli aiuti di Stato, attenzione elevata alle infrastrutture e pungolo agli stabilimenti balneari per ampliare i periodi di apertura, almeno dal 1° maggio al 30 settembre. Sono le principali iniziative che l’assessore regionale Mauro Febbo (delega alle Attività produttive, Turismo e Cultura), ha in animo di avviare per rilanciare il turismo costiero.
All’incontro, ieri pomeriggio nella sala consiliare, erano presenti il sindaco di Montesilvano, il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, gli assessori di Roseto, Carmelita Bruscia; di Tortoreto, Giorgio Ripani; Eusebio Aimola, di Rocca San Giovanni in rappresentanza anche di Fossacesia, il direttore del dipartimento Turismo di Regione Abruzzo, Francesco Di Filippo. Per le associazioni hanno partecipato Ottavio Di Stanislao – Assobalneari Confindustria; Daniela Renisi – AlberghiaMo e poi Elena Petruzzi, dell’Hotel Villa Maria Spa e Renzo Gallerati, presidente del Museo del treno.
«Abbiamo bisogno di percorsi culturali/enogastronomici per offrire ai tantissimi turisti che affollano le nostre città costiere una varietà di proposte per rendere ancora più appetibili il nostro mare», ha detto il primo cittadino di Montesilvano, «Noi abbiamo avuto la maggiore ricettività turistica, con 570.000 presenze nel 2018, 10 per cento in più rispetto all’anno prima, e il maggior numero di posti letto. Da quando abbiamo preso in gestione il Pala congressi siamo riusciti a creare tutta una serie di eventi che giustificano l’aumento delle presenze, ci rendiamo conto però che le potenzialità del nostro territorio, così come tutta la costa abruzzese, sono enormi. Non riusciamo a comprendere come in Abruzzo, che è un pallino nell’offerta nazionale e internazionale, ogni Comune continui a fare promozione territoriale autonomamente, senza relazionarsi minimamente con gli altri. Sono tante le iniziative che potremmo mettere in campo per integrare le offerte da proporre ai turisti. Per esempio faccio mia la proposta del presidente del Museo del treno di far partire da Montesilvano il convoglio della Transiberiana d’Abruzzo che raggiunge l’interno della nostra bella regione. Ma abbiamo bisogno di percorsi culturali ed enogastronomici che diano alternative invitanti alle nostre pur belle spiagge e ai nostri ottimi alberghi».
«Io voglio che la Regione Abruzzo abbia una cabina di regia su tutto», ha sottolineato l’assessore Febbo, «e quindi, ovviamente, l’avrà anche per il turismo. Cominciamo, purtroppo con grave ritardo visto che la giunta precedente per anni non ha avuto un assessore al Turismo, con una fortissima campagna promozionale dell’immagine dell’Abruzzo. Non è possibile che la nostra regione si debba conoscere nel resto d’Italia solo per gli avvenimenti luttuosi che si sono verificati negli ultimi anni. Dobbiamo dare un’immagine diversa, dobbiamo far scoprire le nostre bellezze che sono tante e diffuse. Investiremo cifre importanti per caratterizzare il brand della nostra regione. Coinvolgerò nella promozione il movimento Turismo del vino, come il mondo agricolo e le cantine. Le Dmc, che sono sicuramente utili ma sono troppe, vanno concentrate e fuse. Ne faremo tre, costa, collina e montagna, ragioniamo se farne qualcuna in più ma di certo non possono restare 13. Però, come in ogni iniziativa, ognuno deve fare la sua parte. Se, per esempio», ha aggiunto l’assessore regionale, «diciamo che la nostra stagione balneare deve partire il 1° maggio e terminare il 30 settembre, poi non voglio vedere che gli ombrelloni vengano chiusi al 16 agosto».
Il sindaco di Martinsicuro Vagnoni ha chiesto un progetto pluriennale per il problema dell’erosione (argomento su cui si sono espressi sia Eusebio Aimola in rappresentanza dei comuni di Rocca San Giovanni e Fossacesia che l’assessore al Turismo di Tortoreto, Giorgio Ripani) e un impegno forte sulle piste ciclabili e sulla mobilità. E su quest’ultimo argomento è intervenuta anche Elena Petruzzi per sollecitare interventi a favore dell’aeroporto d’Abruzzo e sull’incremento dei voli da e per Pescara. Ad entrambi Febbo ha risposto positivamente, aggiungendo che qualche difficoltà può esserci per l’aeroporto, di certo non per l’impegno della Regione ma per eventuali interventi da parte dell’Europa che pone seri limiti allo sviluppo degli scali minori contestando eventuali aiuti di Stato.
Daniela Renisi, invece, ha sollecitato l’assessore regionale ad avere un ruolo di coordinamento per lavorare sull’ottenimento delle Bandiere blu, per la capacità di attrazione turistica che simili riconoscimenti hanno raggiunto tra i visitatori. Infine, ma non certo per ultimo, Renzo Gallerati ha posto l’accento sulla grande opportunità rappresentata da una eventuale partenza della Transiberiana d’Abruzzo da Montesilvano. Un treno che raccoglie, ogni anno, 85 mila passeggeri e che, probabilmente, sarebbero molti di più se il convoglio partisse dal centro della costa abruzzese.