L’AQUILA – Giammarco Giovannelli, 54 anni, teramano, è il nuovo presidente della Confcommercio Abruzzo. Imprenditore nel settore della ricettività turistica, già presidente della Confcommercio Teramo e della Federalberghi regionale, è stato eletto all’unanimità, oggi, all’Aquila, alla guida della Confederazione commercianti nel corso dell’assemblea dell’Associazione a cui hanno preso parte i quattro presidenti provinciali: Alberto Capretti (L’Aquila), Riccardo Padovano (Pescara), Marisa Tiberio (Chieti) e lo stesso Giovannelli per la provincia di Teramo. Presidente vicario è stata eletta Marisa Tiberio.
Giovannelli succede a Capretti, che ha guidato La Confcommercio Abruzzo per quattro mesi. La sua è una lunga carriera in ambito associativo: tra gli incarichi di maggior rilievo che ha rivestito negli ultimi anni quello di componente della giunta nazionale Federalberghi, socio fondatore del Movimento operatori turistici abruzzesi, componente nel 2008 dell’Osservatorio turistico regionale d’Abruzzo per il controllo della qualità dei servizi ricettivi, dal 2011 presidente regionale Federalberghi e dal 2016 presidente della Confcommercio Teramo. Attualmente è anche componente della giunta della Camera di commercio Gran Sasso d’Italia.
“Ringrazio i colleghi della Confcommercio per aver condiviso con entusiasmo il mio programma – ha dichiarato Giovannelli a margine dell’elezione – a conferma della sinergia e dell’autorevolezza che la Confcommercio rappresenta nel panorama produttivo italiano e regionale nel dialogo con gli enti locali e le rappresentanze del territorio, uno degli obiettivi prioritari del mio mandato”. Giovannelli ha posto l’accento anche sulla necessità “di elevare la rappresentatività dei territori regionali maggiormente strategici per la crescita del Pil di riferimento. Siamo pronti ad affrontare le emergenze ormai note che frenano lo sviluppo del settore per favorire la crescita dell’economia regionale, spesso rallentata dalla burocrazia, dalle problematiche infrastrutturali ancora irrisolte e dai contrattempi nella programmazione territoriale”.
Nel suo discorso di insediamento il neo presidente, Giovannelli, ha annunciato un’azione di governo volta “a sviluppare maggiormente i servizi alle imprese per favorire una crescita coordinata alle esigenze degli operatori economici e un’omogena maturazione della cultura aziendale, incrementando la formazione tra i giovani imprenditori e nelle realtà aziendali già attive da tempo”. Da ultimo, Giovannelli si è detto pronto “ad una collaborazione fattiva e costruttiva con gli enti locali, provinciali e regionali, tesa a favorire il raggiungimento di obiettivi utili alla fluidità dei servizi per le imprese e per l’utenza. Innovazione, formazione, sinergia e interazione, anche con le Camere di commercio abruzzesi, possono rappresentare la chiave di volta per programmare e intensificare azioni a sostegno delle imprese, soprattutto del commercio, con investimenti sovrastrutturali come la produzione di energia a basso costo nelle aree produttive strategiche della regione. Altro tema – ha concluso Giovannelli – è quello della sicurezza: siamo pronti a collaborare con i Prefetti, le forze dell’ordine, la Protezione civile per strutturare un progetto sulla sicurezza che garantisca una maggiore stabilità e un’adeguata rete di protezione agli operatori economici della nostra regione, agli utenti e ai turisti che arrivano in Abruzzo”.
