Grande partecipazione e molta commozione, ieri sera, all’iniziativa organizzata dall’ associazione “CulturiAMO” , con il patrocinio del Comune di Giulianova, per ricordare le vittime del Covid. Il dolore personale, sentimento di una intera comunità.
Una fiaccolata fino all’ ospedale Maria SS. dello Splendore ha concluso l’iniziativa con cui l’ associazione CulturiAmo, con il patrocinio del Comune di Giulianova, della Provincia e della Asl di Teramo, ha voluto ricordare le vittime giuliesi del Covid. L’evento, che si è svolto ieri nel cimitero comunale, ha visto la collaborazione di Croce Rossa, Protezione Civile, Opi, Commissione comunale e provinciale alle Pari Opportunità e Angeli in Moto.
I familiari delle persone scomparse a causa del Covid hanno accolto l’invito della Presidente di CulturiAMO Cinzia Mattiucci, che ha moderato l’incontro suscitando emozioni profonde. Ad un dolore che si è rinnovato è corrisposto un sentimento forte di gratitudine nei confronti delle istituzioni e delle associazioni, impegnate, in quei giorni, nel sostegno alla popolazione. Un messaggio, dunque, di rimpianto, ma anche positivo, da parte di chi ha accettato di fare del proprio personale dolore un sentimento collettivo, di comunità.
Alla presenza delle associazioni combattentistiche e d’Arma, sono intervenuti il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani, il Capitano Nicolò Morandi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova, i presidenti del comitato locale della Croce e della Protezione Civile, rispettivamente Adriano Voogt e Mauro Iaconi, il segretario dell’ Ordine delle Professioni infermieristiche Stefano Bellini, il responsabile degli Angeli in Moto per le province di Teramo e Ascoli Marco Marchetti, la Presidente della CPO di Teramo Amelide Francia. Nancy Montebello ha cantato “Rinascerò”, il brano di Roby Facchinetti composto per le vittime del Covid. Alessandro Di Feliciantonio ha letto due testi poetici.
Al termine degli interventi è stata scoperta una targa in memoria, donata dall’ associazione CulturiAMO, posta all’ingresso del cimitero.
Una fiaccolata silenziosa ha percorso via Gramsci, fino all’ospedale.