ANCARANO – Il Comune di Ancarano è orgoglioso di annunciare il suo riconoscimento come “Città che legge” per il triennio 2024-2026. Questo prestigioso titolo, conferito nei giorni scorsi dal Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, celebra l’impegno della comunità nella promozione della lettura e della cultura. La qualifica di “Città che legge” è un’iniziativa che mira a valorizzare quelle amministrazioni comunali che si distinguono per le loro politiche di promozione della lettura, coinvolgendo cittadini di tutte le età in attività culturali e formative. L’intento è riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
“Siamo entusiasti di ricevere questo riconoscimento, che rappresenta il lavoro di squadra di tutta la nostra comunità e dell’amministrazione comunale – dichiarano dall’Amministrazione –. La lettura è un valore fondamentale per la crescita culturale e sociale, e continueremo a investire in iniziative che la promuovano. Questo titolo ci permette di gettare le basi per nuove progettualità, organizzare nuove rassegne, incontri con autori, attività per bambini e ragazzi, per rendere la lettura un’esperienza accessibile e coinvolgente per tutti e partecipare a specifici bandi di finanziamento per la promozione culturale del nostro paese”.
Alle città che ottengono la qualifica di “Città che legge” infatti, è riservata l’opportunità di partecipare al “Bando città che legge” che premia progetti di promozione della lettura attraverso l’istituzione di circuiti culturali integrati a livello territoriale con la partecipazione di istituzioni scolastiche, di biblioteche di pubblica lettura e di istituzioni o associazioni culturali