TERAMO –  “E’ nel dare che riceviamo…”,

 attraverso le parole di S. Francesco d’Assisi che S. E. L. Leuzzi Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri ha benedetto

il campetto di calcio di Villa Vomano, intitolato al Santo e  riqualificato dal Comune di Teramo, gli atleti della squadra di calcio SSD Pontevomano,

gli studenti e le studentesse della scuola media di Villa Vomano e tutti i presenti.

Il sindaco Gianguido D’Alberto, affiancato dagli assessori Sara Falini e Valdo Di Bonaventura, ha aperto la manifestazione mostrando

attenzione per la frazione e  descrivendo le azioni dell’ente locale in essere a favore dell’area sportiva di Villa Vomano.

“Un cambiamento d’epoca in chiave di impegno interistituzionale come quello che ha portato alla rivalorizzazione del campetto  ed in in grado  di trasformare  il sistema egocentrico quasi imposto dalla società moderna in quello ecocentrico, fondato sulle relazioni umane di rispetto reciproco, per l’ambiente, per se stessi e la collettività”, questa la sintesi della Preside Maria Letizia Fatigati

nel successivo incontro con gli studenti  presso l’auditorium della scuola Media, durante il quale hanno interagito con  i ragazzi il sindaco di Basciano

Alessandro Frattaroli, presidente CSI Abruzzo, Angelo De Marcellis presidente CSI Teramo, Eddy Rastelli presidente del Città di Teramo, affiancato dal calciatore Marco Antonelli,  e Marco Di Sabatino,

presidente SSD Pontevomano calcio. L’importanza dello Sport, della Scuola e della Fede, nel loro valore assoluto di esperienze di democrazia e pratica di valori

etici di vita, il sacrificio, la passione, il desiderio di far bene, la fiducia nel futuro, questi i temi principali toccati dai vari relatori durante il convegno” Scuola, Sport e Fede”,

coordinato da Don Eugenio Merrino, parroco di Villa Vomano, Forcella e Caprafico.

 

Nota I. C. “Falcone e Borsellino” Teramo 5