SANT’OMERO – Il 2019 porta tredici nuovi posti-letto di Lungodegenza presso l’Ospedale “Val Vibrata” di Sant’Omero grazie all’applicazione del nuovo Atto Aziendale della Asl di Teramo approvato, di recente, dalla Regione Abruzzo. “E’ una notizia stupenda ed un risultato a lungo atteso per il quale mi sono personalmente speso in questi ultimi anni – dichiara l’Assessore regionale, Dino Pepe – avevo assunto infatti un preciso impegno con i cittadini e gli amministratori del comprensorio della Val Vibrata e oggi, grazie a questo, ma anche ad altri numerosi interventi, possiamo dire che la Val Vibrata ha sempre più un nosocomio al passo con i tempi e che risponde ai bisogni della popolazione”.
Tale risultato, sottolinea l’Assessore Pepe, consentirà di fornire risposte clinico-assistenziali sempre più adeguate a quella fascia di pazienti, sempre più numerosi, con patologie cronico-degenerative riacutizzate che attualmente vanno ad intasare le corsie degli ospedali, garantendo loro un setting assistenziale certamente più confacente ed appropriato.
“Con questo provvedimento il Presidio Ospedaliero di Sant’Omero diventa, in termini di posti-letto, il secondo ospedale, dopo quello di Teramo, all’interno della nostra Asl, andando ulteriormente a soddisfare i criteri di ospedale a valenza strategica, puntando così a favorire la mobilità attiva da fuori regione e a contrastarne quella passiva” prosegue Dino Pepe. “Inoltre si andrà ad inserire in un percorso virtuoso assieme alla Riabilitazione intensiva, già attivata ed operante in Cardiologia ed Ortopedia, per l’assistenza ai pazienti con patologie a più lunga durata e, quindi, maggiormente invalidanti”.