PESCARA – A seguito dell’assalto, avvenuto il 13 dicembre scorso a San Giovanni Teatino, al furgone portavalori dell’azienda Battistolli (una guardia giurata è stata immobilizzata e rapinata mentre faceva carburante), FILCAMS CGIL Abruzzo Molise, FISASCAT CISL Abruzzo Molise, UILTuCS Abruzzo denunciano l’ennesimo grave fatto accaduto il 13 dicembre u.s. e segnalano il gravissimo problema sulla sicurezza dei lavoratori impiegati nel servizio di Trasporto valori.
“Avevamo da tempo espresso nostra preoccupazione sui servizi di trasporto valori che vedevano le Guardie Giurate impiegate sui mezzi blindati o su macchine leggere – scrivono i sindacati in una nota – ridotti a due operatori o sulle macchine addirittura con una sola G.p.G chiamata a svolgere servizi di consegna e ritiro di ingenti somme di denaro contante senza una dovuta copertura di un collega a terra che garantisca la sicurezza di chi svolge operativamente il prelievo o la consegna dei valori. La logica che le Aziende oggi hanno è quella che sono autorizzate, rispettando i massimali riconosciuti dalle Questure, dalle Prefetture e dalle Assicurazioni, a sorvolare i problemi che derivano sulla sicurezza dei propri dipendenti”.
“Riteniamo che questo non sia più tollerabile. Vogliamo che il profitto non metta a rischio la vita di chi, ogni mattina, sale su un furgone blindato o su una macchina per consegnare valori con il rischio di non tornare la sera dai propri cari. Sarà nostro obiettivo chiedere alle Istituzioni, ognuna per propria competenza, un tavolo tecnico permanente per monitorare in modo continuo, l’andamento delle situazioni critiche sul nostro territorio”, conclude la nota di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTuCS.