TERAMO – Nasce presso l’Istituto Comprensivo Savini-San Giuseppe-San Giorgio di Teramo un nuovo progetto Etwinning che si colloca all’interno delle attività legate all’educazione civica, al CLIL, al Piano Nazionale scuola digitale e alla più ampia visione di internazionalizzazione dell’Istituto stesso che già ha ricevuto diverse certificazioni di qualità e ha in corso un Erasmus plus.
“Culturearth – La Natura della Cultura e la Cultura della Natura dopo un evento naturale”, titola questa nuova azione ideata dal Prof. Christian Del Pinto, docente di matematica nonché sismologo con il cofondatore Prof.ssa Ana Paula Huisman de l’Agrupamento de Escolas de Póvoa, Portogallo, che vede la partecipazione di 15 istituti italiani ed europei e dei rispettivi alunni di età compresa tra gli 11 e 14 anni. Tematica cara a tutto il corpo docente dell’istituto che già con RaccontiamoTERAMO.it nel corso degli ultimi 10 anni ha promosso la cultura del territorio, del patrimonio e della sua conservazione.
“Con l’obiettivo di sensibilizzare le generazioni future alla tutela del proprio patrimonio naturale e culturale, a fini di conservazione, prevenzione e sviluppo saranno sviluppati diversi aspetti – spiega la Dirigente Scolastica dott.ssa Adriana Sigismondi – ossia: la diffusione della ‘Cultura della prevenzione’ per capire quali strategie possono essere messe in atto per minimizzare gli effetti di un evento naturale dopo aver compreso quali eventi possono interessare un determinato territorio (Fisica, Geologia , Tecnologia); la conservazione dell’ambiente e della sua biodiversità per mantenere gli equilibri naturali sia prima che dopo il verificarsi di un evento naturale (Educazione Ambientale, Biologia, Scienze Naturali); la comprensione dell’importanza dei siti storici e culturali in una determinata area e cosa fare per preservare il loro ruolo come punti di riferimento all’interno della società in caso di calamità naturali (Storia della Cultura, Arte, Cittadinanza)”.