TERAMO –  A margine della conferenza stampa sui numeri e sul bilancio delle attività del 2018 dell‘Istituto Zooprofilattico Caporale di Teramo, la Presidente Manola Di Pasquale è interventuta sulla vicenda che sta tenendo banco in questi giorni, ovvero sull’elaborazione del progetto della nuova struttura in Campo Boario, nell’area attualmente di proprietà del Comune. Oggetto di una transazione, quest’area è ritenuta strategica per lo sviluppo dell’IZS, in virtù dell’inserimento nel cosiddetto “Polo Strategico Nazionale“. Ci sono 12 milioni da investire, fondi arrivati a suo tempo dal Ministro della Salute di Rosy Bindi, intercettati all’epoca dal direttore Vincenzo Caporale, che oggi potrebbero andare perduti se il Comune decidesse di non accogliere il progetto, legato al doppio filo con la problematica di un debito di circa 4 milioni e che l’Amministrazione vuole assolutamente azzerare. Per la Presidente dell’IZS Manola Di Pasquale è positivo avere rinviato la discussione in Consiglio. “Ci sarà tempo per discutere e per rendere edotta anche la cittadinanza ed i residenti. Noi abbiamo un’idea di progetto che giustificava l’accordo transattivo con il Comune, e del resto ci sono i pareri favorevoli degli uffici legali di entrambi gli Enti. E’ una soluzione che può sposarsi bene. Possiamo rifinalizzare queste somme, senza nessun impatto ambientale, perchè realizzeremo i parcheggi interrati” . L’IZS ha bisogno di correre però, altrimenti i finanziamenti andranno persi, non essendo somme vincolate ad un impegno di spesa; si corre il rischio che vadano dirottati a Pescara, per esempio, come ha dichiarato “seriosamente” la stessa Presidente.

ASCOLTA MANOLA DI PASQUALE

TERAMO – Commissione Affari Generali in Comune per discutere anche del Progetto dell’IZS sull’area dell’ex mercato ortofrutticolo in Campo Boario. Alla fine, come preannunciato, si è deciso per un rinvio della discussione nel Consiglio comunale previsto per giovedì 20 dicembre. Se l’accordo sulla transazione si farà con ratifica in Gennaio, con tutta probabilità, il progetto dovrà essere ridiscusso. Non è solo Teramo 3.0 o il Consigliere Maurizio Verna a chiederlo per le necessarie rassicurazioni urbanistiche.

Ma saranno poi ampliamenti idonei ed indispensabili all’Istitituto? Certo è, che ci sarà un tavolo tecnico specifico sull’argomento, verosimilmente delicato e spinoso. Teramo 3.0, intanto, domani sera, incontrerà i residenti di Campo Boario.

Sulla Commissione invece ascoltiamo il consigliere Luca Corona