Ventisette anni, contratto a tempo indeterminato, è direttrice nell’ufficio postale di Fano a Corno: “Per me una doppia fortuna: essere stata assunta e lavorare nel mio comune di residenza. Positivo anche per l’azienda, poiché non è facile trovare persone per località difficilmente raggiungibili” 

 

TERAMOLucrezia Fieni è una delle 178 risorse assunte da Poste Italiane in Abruzzo negli ultimi due anni. Numeri importanti, che permettono di garantire una presenza costante e qualificata negli uffici postali e nei centri di recapito, e dimostrano concretamente la vicinanza dell’azienda al territorio e alle comunità.

Ventisette anni, di Isola del Gran Sasso, Lucrezia ha trovato lavoro nel suo stesso comune di residenza: nell’ufficio postale di Fano a Corno, una delle tante frazioni del comune situato ai piedi del Gran Sasso d’Italia: “Penso sia una grande fortuna – spiega la dipendente – che normalmente capita a pochi se non pochissimi. Nella frazione conosco e sono conosciuta quindi, in special modo all’inizio, ho trovato molta comprensione da parte dei cittadini ma anche soddisfazione, per avere come direttore dell’ufficio una di “paese”. Credo sia positivo anche per l’azienda, poiché non è facile trovare persone disposte a recarsi in località così difficilmente raggiungibili”. 

Prima di entrare in Poste lavorava come igienista dentale in vari studi della Val Vibrata. La giovane racconta il suo primissimo contatto con l’azienda, avvenuto in modo del tutto casuale: “Ho appreso della ricerca grazie a un post sulla mia home di Facebook. Non ho perso tempo e sono andata sul sito di Poste Italiane, più precisamente nella sezione lavora con noi e ho inviato la mia candidatura”. 

Quindi il perché della sua candidatura e il percorso di selezione: “Ho scelto di partecipare alla selezione in primis per la stabilità lavorativa che un’azienda come Poste può garantire. Essendo giovane e non avendo avuto esperienze lavorative in questo settore non ero perfettamente a conoscenza del ruolo che avrei ricoperto, ma ho voluto provarci. Così, a distanza di qualche tempo mi è stato sottoposto un test con domande di logica, matematica e inglese. Successivamente ho fatto un video colloquio e infine sono stata contattata dalle Risorse Umane di Roma, che mi proponevano un contratto full time a tempo indeterminato con sede a Fano a Corno. Non potevo crederci!”.

Dopo la firma del contratto, un periodo di formazione di cinque mesi (da dicembre 2022 ad aprile 2023) nell’ufficio postale di ColledaraSono stati mesi in cui ho imparato moltissimo – racconta – sia a livello lavorativo sia relazionale in quanto l’ufficio era composto da un team giovane, affiatato e molto preparato, con il quale mi confronto tuttora nei momenti di difficoltà

A maggio di quest’anno è arrivata Fano a Corno, dove i residenti sono circa quattrocento. “L’ufficio postale – spiega Lucrezia – è un punto di riferimento importante per la comunità ed è un cosiddetto “monoperatore”, in cui cioè la figura del direttore coincide con quella dell’operatore. È aperto a giorni alterni e gli altri giorni della settimana vado a Castel Castagna, distante circa 8 km, un altro monoperatore”. L’ufficio postale di Castel Castagna è stato recentemente interessato dal progetto Polis, che mira a rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide. “La cittadinanza – prosegue la giovane direttrice – ha accolto molto bene questa iniziativa, soprattutto le persone anziane e chi non ha possibilità di spostarsi autonomamente per raggiungere gli uffici preposti, che da qui distano almeno 30 km”.

Dopo circa un anno dall’assunzione, è tempo per un primo bilancio: “Fin dal primo momento ho capito di essere entrata in un’azienda solida e molto collaborativa, dove sono tutti disponibili e pronti ad aiutarti in qualsiasi situazione. Penso che avere la stabilità economica offerta da un contratto a tempo indeterminato a 27 anni e in questo periodo storico sia una grandissima fortuna, che mi permette di iniziare e pensare all’acquisto di una casa e di pensare anche ad altri progetti”.

Come lavorare in Poste Italiane: il sito istituzionale come canale di accesso. La politica occupazionale di Poste Italiane è sempre in costante movimento, le opportunità di ingresso in azienda sono molteplici e il sito istituzionale rappresenta uno strumento accessibile a tutti sul quale è possibile consultare tutte le posizioni aperte costantemente aggiornate, attive in Abruzzo e in tutta Italia. Il sito offre anche la possibilità di presentare autocandidature, consultare la propria posizione nelle varie graduatorie, inserire il proprio CV nel database di Poste e altre utilità che concorrono a informare e orientare le eventuali scelte.