CONTROGUERRA – Le lavoratrici e lavoratori della ditta AVI COOP di Controguerra (gruppo Amadori) nel corso delle assemblee sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione con 8 ore di sciopero per ogni turno di lavoro per mercoledi’ 21 e giovedì 22 novembre.
La protesta è stata determianta dalle condizioni di lavoro estremamente pesanti che negli anni hanno causato un’altissima percentuale di malattie professionali, ben oltre la media riscontrata in altre aziende anche dello stesso settore alimentare.
Alla richiesta delle organizzazioni sindacali e della Rsa, di rimodulare i ritmi e carichi di lavoro e di aver riconosciute le pause all’interno dell’orario di lavoro, l’azienda ha dichiarato addirittura, nei vari incontri succedutisi, di voler rimodulolare l’attuale sitema delle pause introducendo sei pause di otto minuti ciascuna e tutte a recupero.
Le lavoratrici e lavoratori ritengono che sei pause da otto minuti, non solo non è risolutivo del problema, causa ulteriore stress essendo l’AVI COOP un’azienda alimentare dove si ha l’obbligo di indossare un abbigliamento adeguato e specifico che deve essere igienizzato ad ogni pausa.
Le lavoeatrici e lavoratori hanno comunque provato a mediare chiedendo che almeno parte delle sei pause proposte, modulate certamente in modo diverso, venissero incluse nell’orario di lavoro e retribuite.
A fronte della risposta aziendale, che di fatto è una chiusura ed evidenzia la mancata volontà di addivenire ad una soluzione condivisa, non poteva che essere, da parte di chi quotidianamente subisce carichi e stress lavorativi pesanti, un atto di protesta forte. Se la situazione non dovesse evolvere positivamente, decideremo, unitamente alle lavoratrici e lavoratori, ulteriori iniziative.