L’AQUILA – Vittoria bis per l’ex vigilessa Anna Capponi. La Corte D’Appello ha rigettato l’impugnativa del Comune di Teramo in merito sentenza di primo grado, che aveva reintegrato Anna Capponi sul posto di lavoro. La corte ha accolto appieno le motivazioni introdotte nella costituzione in giudizio dell’avvocato difensore Valerio Speziale del foro di Pescara. Anna deve essere reintegrata sul posto di lavoro. L’amministrazione ora che farà? Potrebbe presentare ricorso in Cassazione ma non potrà evitare, secondo il legale, di reintegrare la Capponi.

“Io mi aspetto che l’Amministrazione esegua la sentenza esecutiva della corte di appello che ha confermato la prima sentenza che non ha ottemperato. Mi aspetto anche di rientrare in un clima sereno di collaborazione e che mi garantiscano il benessere sul luogo di lavoro, in quanto già è stata accertata dall’Inail di Teramo la lesione della mia integrità psico-fisica, con riconoscimento di danno biologico”.  Queste le dichiarazioni a caldo di Anna Capponi