TERAMO – A Giulianova i Carabinieri del radiomobile hanno arrestato un uomo per resistenza a P.U. e danneggiamento aggravato. L’uomo, verosimilmente sotto l’effetto di stupefacenti, mentre si trovava al pronto soccorso di Giulianova, giunto con ambulanza, si opponeva alla visita dei sanitari minacciandoli con un portachiavi che presentava una punta acuminata di 10 centimetri. Stessa minaccia che faceva anche nei confronti delle due guardie giurate presenti. All’arrivo dei carabinieri l’uomo continuava con le sue condotte, quindi si barricava negli spogliatoi del personale danneggiando le strutture. Al fine di poter aprire la porta degli spogliatoi sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Nella circostanza i militari hanno dovuto far uso della bomboletta spray per immobilizzarlo. Lo stesso dopo le formalità di rito è stato condotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Sempre a Giulianova i carabinieri del radiomobile hanno denunciato uno straniero per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo in evidente stato d’ebbrezza ha prima disturbato e infastidito gli avventori di uno stabilimento balneare, per poi colpire con uno schiaffo l’addetto alla sicurezza. All’arrivo dei carabinieri continuava con il suo atteggiamento aggressivo tentando di sottrarsi al controllo e andando in escandescenza, costringendo i militari a fare uso della bomboletta spray al fine di immobilizzarlo.

Ad Atri i militari della locale stazione su ordine dell’AG dell’Aquila hanno tratto in arresto un uomo che già sottoposto agli arresti domiciliari per stupefacenti aveva violato le prescrizioni imposte dal Giudice. L’uomo espletate le formalità di rito è stato rinchiuso in carcere.

Ad Alba Adriatica i militari della locale stazione hanno segnalato all’AG una persona per danneggiamento, minaccia e lesioni personali. L’uomo all’alba dello scorso 10 agosto, mentre guidava lungo via Battisti, ha urtato un’auto lasciata regolarmente in sosta da un residente. È sceso dalla macchina e senza alcun plausibile motivo ha colpito con calci e pugni altre quattro auto regolarmente parcheggiate. Ha minacciato poi di morte tre proprietari dei mezzi che, richiamati dai rumori, erano scesi in strada, colpendo con un pugno uno di loro che si vedeva costretto a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Sant’Omero, che lo dichiaravano guaribile in 9 giorni. All’identificazione dell’uomo si è giunti tramite le testimonianze e tramite le immagini di un sistema di videosorveglianza privato.