Esce dal Teramo Calcio che era stato di Luciano Campitelli, anche Tonino Parnanzone, ma da dimissionario e senza polemiche, com’è nel suo stile. Uomo perbene, appartenente alla vecchia generazione di dirigenti sportivi, bravissimo nel saper maturare le giuste competenze, gradualmente, come pochi avrebbero saputo fare. Lo abbiamo intercettato al telefono: “Sì, è vero. Sono andato via perché un segretario il Teramo ce l’ha e credo che basti“. Queste le sue parole, non una in più. E noi che lo abbiamo conosciuto poco, ma in maniera sufficiente per apprezzarne le qualità a tutto tondo, lo ringraziamo, anche con un pizzico di rammarico, perché ad una certa età, evidentemente, ci si affeziona alle persone. Soprattutto alle belle persone, che sono sempre meno.