SANT’OMERO – “Declassato l’Ospedale di Sant’Omero: la Regione Abruzzo taglia i ‘Primari’ nei reparti di Chirurgia e Ostetricia-Ginecologia”. Questo il titolo del volantino distribuito questa mattina all’esterno dell’Ospedale di Sant’Omero. “Il Coordinamento Italia Viva–Val Vibrata è stato il primo soggetto politico ad uscire pubblicamente – si legge in una nota a firma di Elvezio Zunicadenunciando che, per mezzo della nuova Rete Ospedaliera Regionale, il Presidio Ospedaliero vibratiano subirà l’ennesimo ‘saccheggio’ da parte del centro–destra regionale targato Marsilio: Chirurgia Generale e Ostetricia-Ginecologia passeranno da Unità Operativa Complessa a Unità Operativa Semplice Dipartimentale, in sostanza non ci sarà più quello che un tempo si definiva ‘primario’. Sarebbe l’inizio della fine per i suddetti reparti e di conseguenza per l’intero Ospedale che passerà da 4 a 2 Unità Operative Complesse, con una riduzione quindi del 50% delle stesse”.

“Come preannunciato qualche giorno fa, Italia Viva–Val Vibrata darà battaglia per bloccare questa decisione scellerata e drammatica. Il volantinaggio di questa mattinata, organizzato con l’intento di sensibilizzare gli utenti su ciò che sta accadendo, è solo la prima delle azioni che metteremo in campo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per contrastare questa decisione che penalizza fortemente il nostro Ospedale e la nostra vallata”, conclude la nota del Coordinamento.