Ha fatto le prove generali a Giulianova. Ve lo ricordate cosa è successo a Giulianova ?  Non bisogna sempre avere i voti per vincere. Spacca qua. Rompi la. Dividi su. Metti zizzania giù.  Smembra a destra. Fraziona al centro. Separa a sinistra. E nessuno in questo è bravo come il nostro La Qualunque. E’ proprio una dote. “Divide et impera” è stato il suo motto fin da giovane politico, quando faceva coppia con il Lupo. Deve averla sentita in qualche film di Lino Banfi e, senza essere in grado di tradurla, ha capito subito cosa significasse. E l’ha messa in pratica da subito. E, poi, al ballottaggio il suo famoso  andreottiano “e che te serve amico mio stai tranquillo” sarà determinante.

Ora torna a casa. Ora è pentito. Occhiale scuro Persol, by Marrakech. Testa bassa. Voce flebile. Portamento dimesso. Un modo umile di porgersi. Solo il ghigno, mannaggia, quello  gli è rimasto intatto. Però ora dice “Se mi è permesso vorrei dire”. Non dice più “Si fa come cazzo dico io è basta, e come presidente metto da una parte un ignorante, e dall’altra il mio asino”. Del capopopolo democristiano arrogante, violento, offensivo e odiato non è rimasto niente. E’ pentito. Non fuma più quel sigarozzo toscano che appuzzoniva l’aria dalla Vecchia marina fino a Manetta. Ora fuma solo cubani “Fidel”, da autentico compagno comunista, per essere più vicino al popolo che soffre. Pare che a giorni, per l’estate, si farà fare un tatuaggio (rimovibile)  con l’immagine del “Che” , sul possente braccio che fece palpitare tante femmine. Anche i comunisti votano.

E’ un uomo nuovo La qualunque. E’ pentito. Ora dice “Vorrei offrire il mio contributo”. Non dice più “In questa città comando io e  basta!” . Eliminato il mezzo rum Pampero, dei peggiori bar di Roseto, che davano l’aria troppo da macho.  Anche le donne delicate votano. Ora è pentito. Su e giù con la bicicletta sul lungomare di Roseto, come lo squalo che ha individuato la preda nel mar dei caraibi, per somigliare al capitano Jack Sparrow che piace tanto ai giovani di destra. Anche quelli di destra votano. Ora è pentito. Addirittura saluta. Cosa mai fatta. E’ proprio pentito. Sono sicuro che prima o poi addirittura arriverà a pagare un caffè. Cosa mai fatta. E’ un uomo nuovo La qualunque. O no ?

Proprio come Francesco ora vuole “restituire”. Ma solo l’esperienza. Come Francesco vuole “offrire”. Ma solo la competenza. E solo se sarà eletto. Come Francesco vuole “ricomporre le diverse anime di tanti  rosetani”. Francesco le ricomponeva in Dio. Lui le ricompone nella sua persona. Mannaggiasanta, più Santo di così.  Come Francesco lui  si sente “un visionario chiamato a lasciare una traccia” . Chi lo ha chiamato non lo dice. Se saranno più del 50% dei votanti, al ballottaggio di ottobre, si vedrà.  Come Francesco  ai mussulmani dice: “Non ti chiederò chi sei, non ti chiederò da dove vieni. Non ti chiederò cosa pensi. Tranquillo non ti chiederò neppure il certificato penale. Seguimi. Io sono di destra, di centro e di sinistra. Sarò proprio come tu mi vuoi”. Ma perché porta in macchina un tubo enorme di vasellina? Della serie #rosetostaitranquilla.

In questi giorni i suoi seguaci missionari vivono in ritiro ascetico al Borsacchio, prima di distruggerlo, subito dopo la conquista di Roseto, mostrando il vero volto della nuova religione. Pronti alla chiamata, Roseto chiamò. Ci sono i “democratici”,  detti “Giuda chi ?” , sempre stati di destra, sempre in cerca di un posticino. Ovviamente “politico”, come no. Qualunquemente. Ci sono i “protagonisti”, detti “Brutus chi ?”,  alleati con i  qualunquemente, alcuni ex PD del gruppo “Se magna” . Anche loro pronti alla guerra per il bottino , pronti alla riconquista dell’anello, che una persona onesta come Sabatino Di Girolamo non gli ha consentito di rubare. Tutti con lo stesso obiettivo: offrire domani, quello che non hanno fatto fino a oggi. Qualunquemente.

I rosetani ci crederanno  ? Crederanno a ‘sta alleanza di Laqualunque, tuttotutto nienteniente ? Farà ancora da richiamo il motto  “francia o spagna purchè se magna” ?  Ma la domanda principe non è questa . Qual è il desolante panorama politico che appare alla città ? Perché chi potrebbe fermare a mani basse La Qualunque non lo fa, e si nasconde dietro un personaggetto. La corruzione morale, l’egoismo e l’ambizione personale è così devastante da lasciare la città al concutator La qualunque ? Ne riparliamo. Avessi voglia se ne parliamo.